Alitalia, nasce newco controllata da Stato

Alitalia, nasce newco controllata da Stato
2 Minuti di Lettura
Lunedì 16 Marzo 2020, 14:30 - Ultimo aggiornamento: 20:42
Lo Stato in prima linea nel salvataggio di Alitalia. Come anticipato questa mattina da Teleborsa, l'emergenza sanitaria che tiene in scacco il Paese ormai da giorni, avrebbe convinto il Governo a recedere dall'obiettivo di vendere Alitalia, pronto dunque a prenderne il controllo. Allo stato attuale, infatti, la possibilità di trovare un compratore interessato a rilevare tutta o in parte la compagnia aerea è praticamente nulla.

Via libera, dunque, una newco Alitalia a controllo statale. Lo prevede la bozza di Decreto che il Governo sta predisponendo per fronteggiare l'emergenza Coronavirus.

"In considerazione della situazione determinata sulle attività di Alitalia - Società Aerea Italiana S.p.A. e di Alitalia Cityliner S.p.A. entrambe in amministrazione straordinaria - dall'epidemia da Covid-19 - si legge nella bozza -, è autorizzata la costituzione di una nuova società interamente controllata dal Ministero dell'economia e delle Finanze ovvero controllata da una società a prevalente partecipazione pubblica anche indiretta".

"Ai fini della costituzione della società di cui al comma 3, con uno o più Decreti del Ministro dell'economia e delle finanze, di natura non regolamentare e sottoposti alla registrazione della Corte dei Conti, che rappresentano l'atto costitutivo della nuova società - prosegue la bozza -, sono definiti l'oggetto sociale, lo Statuto e il capitale sociale iniziale e sono nominati gli organi sociali in deroga alle rilevanti disposizioni vigenti in materia, nonchè è definito ogni altro elemento necessario per la costituzione e il funzionamento della società".

MEF autorizzato a partecipare al capitale -"Il Commissario Straordinario delle società di cui al comma 3 - si legge ancora - è autorizzato a porre in essere ogni atto necessario o conseguente nelle more dell'espletamento della procedura di cessione dei complessi aziendali delle due società in amministrazione straordinaria e fino all'effettivo trasferimento dei medesimi complessi aziendali all'aggiudicatario della procedura di cessione ai fini di quanto necessario per l'attuazione della presente norma. Ai fini del presente comma, il Ministero dell'Economia e delle Finanze è autorizzato a partecipare al capitale sociale o a rafforzare la dotazione patrimoniale della nuova società, anche in più fasi e anche per successivi aumenti di capitale o della dotazione patrimoniale, anche tramite società a prevalente partecipazione pubblica anche indiretta".
© RIPRODUZIONE RISERVATA