Agcom: Copyright, necessità aumento consapevolezza per gli utenti

Agcom: Copyright, necessità aumento consapevolezza per gli utenti
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Martedì 23 Aprile 2019, 17:45
(Teleborsa) - Alla conferenza sulla tutela del copyright organizzato dal Federal Service for Intellectual Property della Federazione russa, tenutasi a Mosca, è intervenuto anche il Presidente dell'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni italiane, Angelo Marcello Cardani, il quale ha ricordato la necessità di aumentare il livello di consapevolezza per gli utenti integrando, all'interno del piano educativo degli studenti, anche le informazioni inerenti alla protezione della proprietà intellettuale con lo scopo di insegnare le opportunità e le minacce insite nell'ambiente digitale.

Cardani ha ricordato come Agcom in materia di protezione del copyright abbia posto le basi per una duplice operazione che tenga "in uguale considerazione sia le attività educative che informative rivolte al pubblico per l'uso di contenuti legali e procedimenti di esecuzione in caso di violazioni. Inoltre la natura della procedura dell'Autorità è volta a sostituire il procedimento giudiziario, essendo alternativa ad esso, ma viene sospesa in caso di ricorso presentato da una delle parti al giudice".

Tale situazione avviene, così come tutte le decisioni di Agcom, anche per le disposizioni in materia di copyright, le quali possono essere impugnate dinanzi al Tribunale amministrativo. Secondo l'esponente dell'Authority è necessario coinvolgere nel processo tutti gli attori attivi sul web così da poter bloccare la violazione del copyright.

"Abbiamo certamente bisogno della collaborazione degli Internet Service Providers, ma anche dei motori di ricerca, degli intermediari di pagamento, delle agenzie pubblicitarie e dei server DNS alternativi. In questo senso alcune procedure a livello internazionale sono state già avviate, in sede WIPO - World Intellectual Property Organization - si sta ad esempio costituendo un database dove sono elencati i siti web bloccati da tutti i singoli Paesi, sia a seguito di interventi di natura amministrativa, sia giudiziaria, che potrebbe costituire un utile strumento per gli intermediari di pubblicità o finanziari, ma anche per i motori di ricerca", conclude il Presidente dell'Agcom.

Infine l'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni chiede al Governo che sia prorogata la convenzione per un caso specifico, quello di Radio Radicale. Questa ha inviato una segnalazione urgente all'esecutivo in cui formula alcune osservazioni e proposte di intervento in materia di affidamento di una rete radiofonica dedicata ai lavori parlamentari, nonché all'identificazione di un servizio media radiofonico e multimediale destinato all'informazione istituzionale con finalità di interesse generale. L'Agicom ha auspicato in merito che, "nelle more di una complessiva e non più rinviabile riforma della materia, che al fine di assicurare la continuità di un servizio di interesse generale, il Governo possa prorogare l'attuale convenzione, quanto meno fino al completamento della definizione dei criteri e delle procedure di assegnazione".
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