Accenture Banking, in Italia settore bancario in cambiamento

Accenture Banking, in Italia settore bancario in cambiamento
2 Minuti di Lettura
Martedì 26 Marzo 2019, 18:45
(Teleborsa) - Il settore bancario italiano vive un momento di grande cambiamento in cui l'innovazione rende florida la nascita di nuovi modelli di business. Grazie a questo momento propizio si attende che il livello di trasformazione del settore acceleri molto nei prossimi tre anni. Il mercato, trovandosi in una fase di piena vulnerabilità in cui la progressiva riduzione di barriere all'ingresso in specifici ambiti della catena del valore e i ridotti margini di profittabilità, si potrà trovare a dover affrontare dei livelli estremi di tensione al cambiamento.

A causa di ciò, l'arena competitiva è in forte mutamento sia a livello internazionale che italiano. In Europa si denota uno spostamento delle revenue dagli operatori tradizionali ai nuovi player pari al 6-7% e, se si analizzano gli ultimi 12 anni, 1 player su 5 è entrato dopo il 2015 (20%). Rispetto ai competitor degli altri paesi del Vecchio Continente, il mercato italiano è un pò più indietro nel processo di innovazione del settore, ma si ipotizza un adattamento che si allinei presto ai parametri europei, sia in termini di numero di player che di fatturato.

La trasformazione del mercato non accelererà solo a causa della maggiore e diversa competizione, ma sarà spinta anche da nuovi trend tecnologici e comportamentali. Ad esempio, i consumatori sono e saranno sempre più consapevoli e attivi, le nuove tecnologie quali Cloud, Blockchain, Applied Intelligence, IoT e il data Analytics saranno sempre più protagoniste nei prossimi anni e la rete 5G diventerà un'infrastruttura strategica in qualsiasi settore.
Un primo passo verso questo futuro prossimo è stato fatto, negli ultimi anni, grazie alla fintech, un fenomeno che ha cambiato i paradigmi dei servizi finanziari e che si è trasformato in poco tempo da logica di competizione a logica di collaborazione. Ad oggi infatti le prime banche europee hanno sviluppato in media dalle 20 alle 30 collaborazioni o acquisizioni con le fintech, enfatizzando il fenomeno di valorizzazione che queste piattaforme guidate delle big tech stanno ricoprendo nella catena del valore dei servizi finanziari.

© RIPRODUZIONE RISERVATA