In parte sta andando meglio, ha proseguito, "ma ci sono le varianti" e "quello che nell'Ue era stato previsto come misure di finanza straordinaria un anno e mezzo, fa e poi prorogato in autunno-inverno, ecco ora vediamo che sono molto vicine le scadenze". "Mi sono convinto – ha affermato Patuelli – che bisogna aprire una riflessione innovativa, nei prossimi giorni e non mesi, alla luce dell'aggravamento della situazione pandemica e delle misure anche di restringimento che vengono decise in Italia, anche con le zone gialle". Riflettere quindi sul prolungare "scadenze prefissate quando c'era un un clima più ottimistico: bisogna allungare le scadenze della finanza straordinaria. Vedo che la BCE è già impegnata in questa linea e penso che anche gli altri provvedimenti, quelli a sostegno delle imprese debbano avere maggiore respiro".
"Le moratorie – ha ricordato – terminano al 31 dicembre, ma sulla base di una pandemia ritenuta debellata. E quindi una pandemia che dà nuove forti preoccupazioni pone la questione se debbano concludersi", ha aggiunto.
© RIPRODUZIONE RISERVATA