Oltre 4 milioni di chili di pasta fresca prodotti nei due stabilimenti di proprietà e ricavi sopra quota 100 milioni di euro.
Con questi numeri il Gruppo Fini festeggia i suoi 110 anni orgoglioso delle sue radici ben piantate nella tradizione. Che vuol dire esaltazione dell’emilianità, ovvero del gusto e della genuinità di prodotti unici in Italia. Un’ampia gamma di pasta fresca, ripiena e non, che ha consentito al Gruppo Fini di arrivare in cima alle classifiche di gradimento dei consumatori e di esaltare una filiera tutta green, fatta di conserve e sughi. Una lunga strada. Partita appunto oltre cento anni fa dalla prima, storica, salumeria-pastificio artigianale di Corso Canalchiaro a Modena per arrivare oggi a un gruppo che conta oltre 100 dipendenti ed esporta le sue eccellenze in 30 Paesi.
LA STRATEGIA
Controllata dalla Holding Carisma, il cui presidente e proprietario è Giovanni Cagnoli, quello che oggi è il Gruppo Fini nasce nel 1912 dall’intuizione di Telesforo Fini e di sua moglie Giuditta Ferrari, che a pieno titolo appartengono al pantheon degli italiani che hanno fatto la storia della pasta in Italia e nel mondo. Due gli stabilimenti produttivi: uno a Ravarino, a pochi chilometri da Modena, focalizzato sulla produzione di pasta fresca ripiena, passate e conserve vegetali; l’altro a Sora, nel frusinate, dedito invece alla pasta secca.
I VALORI
Tra i valori che caratterizzano la società c’è l’approccio concreto alla sostenibilità: da anni sono stati avviati investimenti volti al risparmio energetico. In particolare, una buona parte del fabbisogno produttivo è coperto da un impianto fotovoltaico dedicato. Inoltre, sono state adottate soluzioni tecnologiche per limitare la creazione di rifiuti, favorendo così un’economia circolare. Giovanni Fazio, amministratore delegato della Holding Carisma e del Gruppo Fini, ha le idee chiare sulla strategia futura. «La stella polare dello sviluppo – dice – si chiama qualità. Che significa non solo la caratterizzazione dei prodotti con un gusto genuino, ma anche e soprattutto una materia prima di eccellenza». «Non mi piace il concetto fin troppo abusato del chilometro zero, preferisco sottolineare che le nostre lavorazioni sono velocissime e che passano davvero poche ore da quando la materia prima viene lavorata, confezionata e finisce sui banchi dei negozi o dei supermercati».
LE NUOVE RICETTE
Grande attenzione – spiega il manager – viene quindi data al territorio perché il «consumatore si accorge della differenza e premia chi punta su genuinità e freschezza».
IN PORTAFOGLIO
Fini entra nel gruppo Carisma nel 2008 come le Conserve della Nonna, marchio storico nato nella provincia di Modena, e Paf che punta sulla pasta fresca ripiena con lo slogan: dal frigo al piatto in soli 2 minuti. Ma c’è spazio anche per la diversificazione. Con Isa, nel settore moda, che produce tessuti attraverso una piattaforma che si occupa di tutte le fasi della lavorazione: tintura, stampa, finissaggio, confezione. E Simonetta, dedicata alla gestione di collaborazioni e accordi di licenza per la produzione e distribuzione worldwide delle collezioni-bambino di importanti maison: da Fendi Kids ed Emilio Pucci Junior a Missoni fino a Fay Junior del gruppo Tod’s. Carisma diversifica anche con AVM1959 nel comparto dell’occhialeria e nella rete di negozi outlet. Quindi il turismo con un eco lodge ad alta quota a Santa Caterina di Valfurva direttamente sulle piste da sci. E Itaca che seleziona e propone per affitti brevi immobili di pregio, arricchendoli di servizi esclusivi.
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