G&C Enterprise, dai corredi di Canton ai pigiami di Kappa: l'avventura dell'azienda familiare compie 50 anni

G&C Enterprise, dai corredi di Canton ai pigiami di Kappa: l'avventura dell'azienda familiare compie 50 anni
di Rosario Dimito
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Mercoledì 3 Maggio 2023, 12:49 - Ultimo aggiornamento: 4 Maggio, 07:40

Il Pil pro-capite dei residenti nel Mezzogiorno è poco più della metà di quello dei residenti al Nord, le differenze riguardano la maggior parte delle attività economiche, mentre sullo sfondo si avvicina uno tsunami demografico.

Eppure si coglie vitalità imprenditoriale, la voglia di nuove iniziative resiste. Cosimo Carbonelli D’Angelo, Ninni per gli amici, è un imprenditore di Napoli di 47 anni, patron di G&C Enterprise, un gruppo che fra import e distribuzione nel settore tessile per il tramite di più canali distributivi, nel 2022 ha fatturato 23 milioni e ha sviluppato un margine operativo superiore al 10%, mentre per l’anno in corso il fatturato atteso sfiorerà 30 milioni con un margine del 12%. «Anche il Sud possiede tanta intraprendenza e determinazione, ma per contribuire concretamente al Pil c’è bisogno che si muova coerentemente anche la burocrazia locale», dice Carbonelli che ha anche fiuto per gli investimenti finanziari. «Come family office di famiglia, che mio padre continua a guidare, abbiamo una quota in Ovs, primo retailer italiano, di cui vado fiero: la nostra è una delle quote più alte detenute da soggetti non istituzionali, dopo quella di Tip, la società di investimento di Giovanni Tamburi», osserva. E ancora: «Conosco l’ad Beraldo, lo stimo molto, con Ovs abbiamo fatto iniziative comuni. La conoscenza industriale abbinata alla sensibilità finanziaria mi ha portato a fare questo investimento».

I VIAGGI IN CINA

 Carbonelli D’Angelo aspirava alla professione di avvocato perché attratto dalla passione per il diritto, ma superati i primi 11 esami presso l’università di Napoli «ho interrotto - dice - perché ho preferito seguire le orme di mio padre Gaetano nei viaggi in Cina, dove partecipava alla Fiera di Canton: lui faceva import e vendite di tessile, all’epoca era in voga il corredo per le giovani in procinto di sposarsi. Mi sono innamorato del mondo dell’importazione e della distribuzione di tessuti e così sono entrato in azienda facendo la gavetta». Gradualmente ha ricoperto ruoli di maggiore responsabilità, fino a diventare, appena trentenne, amministratore delegato della società di famiglia. Di sé dice di possedere uno spiccato senso etico: «Sono fortemente convinto del ruolo sociale che è chiamata a svolgere l’impresa, che può coniugare il profitto con il senso di responsabilità verso la comunità senza abdicare al ruolo di riferimento per l’azienda, che io vivo quasi fosse una famiglia».

G&C Enterprise è una delle realtà più dinamiche del settore casa. Con sede a Napoli, opera in una sede di circa 10mila metri quadri fra uffici e logistica, ha una storia cinquantenaria, avendo attraversato con successo le varie epoche che hanno segnato la distribuzione della biancheria e dell’abbigliamento da casa nel Paese, rinnovando la propria offerta e il proprio modello organizzativo in modo coerente con le mutate esigenze del mercato. Dal corredo non più in voga «perché scarseggia la manodopera essendosi persa la cultura del cucire», aggiunge Carbonelli d’Angelo, si è passati alla biancheria di largo consumo: spugne, lenzuola unite e stampate, pigiami e tute da casa a marchio proprio oppure con brand in licenza, sempre sotto l’insegna Kisené, “contenitore” colorato e assortito, dove prende vita l’offerta della G&C.

L’EXPLOIT

I marchi oggetto di licenza rappresentano il 50% dell’assortimento e rendono l’offerta complementare, da Disney di cui la G&C è l’unico licenziatario nazionale a sviluppare linee casa trasversali di pigiami e biancheria, a Kappa, marchio di grande richiamo e caratterizzato da uno stile giovane e sportivo, passando per Superga (intimo e tute da casa), Romeo Gigli (biancheria e pigiameria classica) e Warner Bros (linea pets e mondo casa comprensivo di accessori). «Sono i brand oggetto di licenza, per lo più in esclusiva e che, insieme ai marchi di proprietà, rendono unica la nostra offerta». Fra le novità più attese il lancio della linea di intimo Kappa, per la quale G&C sta sviluppando una collezione che sarà venduta in esclusiva nei propri negozi da giugno 2023. In questo modo si consolida la partnership storica fra il gruppo G&C e l’importante marchio sportivo, già prodotto e distribuito in licenza esclusiva per la categoria homewear da oltre un decennio. «Nel 2023 riprendremo a crescere dopo il rallentamento provocato dalla pandemia», prosegue l’imprenditore napoletano, «le tensioni che hanno caratterizzato la filiera di approvvigionamento durante gli ultimi tre anni sono in fase di definitivo superamento. A cominciare dal costo dei noli, così come delle materie prime, la situazione sta tornando a livelli pre-Covid e questo ci permette di recuperare la consueta competitività sul fronte della qualità dell’offerta per cui il nostro brand è storicamente riconosciuto». I negozi del gruppo sono presenti prevalentemente nei principali centri commerciali, attualmente oltre 70 spazi, ma che supereranno gli 80 con le nuove aperture previste nell’anno in corso. A breve saranno inaugurati Bari, Pontecagnano, un secondo negozio a Cagliari e a Palermo, oltre alle ristrutturazioni di Napoli, Catania e Ragusa nei prossimi 2-3 mesi. 

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