Reddito cittadinanza, spuntano le limitazioni

Reddito cittadinanza, spuntano le limitazioni
2 Minuti di Lettura
Sabato 6 Ottobre 2018, 13:00
(Teleborsa) - Il reddito di cittadinanza e le pensioni di cittadinanza dovrebbero coinvolgere una platea di 6 milioni e mezzo di beneficiari, ma ognuno di loro non avrà i 780 euro e forse non sarà di tre anni come previsto inizialmente.

Il sussidio cambia ancora veste. Spunta, infatti, il limite a 18 mesi. Il presidente della Commissione al bilancio, Claudio Borghi, ha detto che l'assegno potrebbe essere erogato per 24 mesi, ma sembrerebbe che si stia ragionando di far scendere la soglia fino ai 18 mesi per contenere i costi del provvedimento.

Il nuovo reddito di cittadinanza partirà dal prossimo anno, ma quello che non è chiaro è quale sarà il perimetro dei vincoli operativi.

Entrando nel dettaglio, il sussidio dovrebbe partire dal mese di aprile 2019, e sarà destinato ad innalzare i redditi di chi vive in condizioni di povertà fino a 780 euro al mese, ma dovrà passare per una verifica attenta della situazione reddituale e patrimoniale. Un altro vincolo riguarda l'eventuale possesso di una casa di proprietà, per cui è previsto lo scorporo di un affitto figurativo di 400 euro dall'emolumento di welfare.

In merito all'iniziativa il vicepremier Luigi Di Maio ha precisato: su speculazioni e ricostruzioni anche fantasiose di stampa, sul come funzionerà il reddito di cittadinanza "facciamo una cosa, quando partirà vedrete tutte le limitazioni, i meccanismi e i sistemi". Noi - ha aggiunto - abbiamo creato uno strumento credibile che però raccontato in 10 secondi rischia di disorientare. Quindi facciamo così: quando partiremo vedrete tutti i dettagli e vedrete che è una misura seria e non assistenzialista, che rilancia sviluppo e lavoro".

© RIPRODUZIONE RISERVATA