Seduta difficile per la Borsa di Milano che fa da freno agli altri mercati europei. A tenere banco anche oggi la vicenda Mps, dopo l'annuncio della Lega di volere un cambio al vertice. L'indice Ftse Mib in chiusura lascia sul terreno l'1,48% a 23.449 punti, ai minimi da un mese. Soffrono le banche e le utility. Tra le principali Borse europee piccola perdita per Francoforte, che termina con un -0,27%, sostanzialmente invariata Londra -0,12%, resta vicino alla parità Parigi (-0,13%).
A Milano, in calo soprattutto Ubi Banca, che ha archiviato la seduta con un -7,85%. Pessima performance per Bper, che registra un ribasso del 6,64%. Sessione nera per Banco Bpm, che lascia sul tappeto una perdita del 6,36%. Anche Mps arretra ancora del 3,52%, dopo il tonfo della vigilia. In caduta Poste Italiane, che affonda del 3,45%. Male TIM -3,41%: la disputa tra il Fondo Elliott e Vivendi potrebbe continuare.
In evidenza invece Cnh Industrial (+3,70%) promossa da Kepler Cheuvreux, Moncler (+1,26%) e Pirelli & C (+0,85%).
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