Fisco, ecco come cambia il 730 quest'anno con bonus e detrazioni

Fisco, ecco come cambia il 730 quest'anno con bonus e detrazioni
3 Minuti di Lettura
Lunedì 16 Gennaio 2017, 16:30 - Ultimo aggiornamento: 22 Aprile, 08:46
Arrivano tante novità quest'anno per il nuovo modello 730, di cui la bozza e le istruzioni sono disponibili sul sito dell'Agenzia delle Entrate.

Le innovazioni nel modello 2017 sono tante, ad esempio per i lavoratori trasferitisi in Italia concorre al reddito solo il 70% di quanto guadagnato come dipendente durante l'anno o, ancora, l'elevazione a 750 euro del premio detraibile per le polizze a tutela dei disabili gravi (come previsto dalla Legge "Dopo di noi"). Nel modello da utilizzare dalla prossima dichiarazione dei redditi trovano spazio anche i nuovi bonus e le detrazioni previste dalla Legge di Stabilità 2017. Vi sono comunque alcune voci che accomunano moltissime famiglie, esaminate da Mutui.it, che ha pubblicato una sorta di vademecum, sulla base del modello dell'Agenzia delle Entrate.

MUTUI Per cominciare con i mutui sull'abitazione principale, andranno indicati gli interessi passivi, gli oneri accessori e le quote di rivalutazione pagati nel 2016 per i mutui ipotecari destinati all'acquisto dell'abitazione principale, per i quali spetta la detrazione del 19% a prescindere dalla scadenza della rata. In caso si usufruisca di sovvenzioni o contributi statali, la detrazione spetta solo sull'importo effettivamente a carico del contribuente.  Per i mutui all'acquisto di altri immobili vanno indicati gli interessi sempre detraibili al 19% (per recupero edilizio contratti nel 1997, per la costruzione dell'abitazione principale, per gli interessi per prestiti o mutui agrari). 

BONUS MOBILI Per quanto riguarda le altre agevolazioni, fino al 31 dicembre 2017 è stato prolungato il bonus mobili per chi chiederà una detrazione del 50% per i lavori di recupero edilizio intrapresi a partire dal 1 gennaio 2016 (l'inizio dei lavori andrà documentato come da modalità prevista dalla tipologia di lavoro). Data questa condizione, vale il bonus mobili per un massimo di 10 mila euro di detrazione da spalmare su dieci anni, a patto che i mobili e i grandi elettrodomestici acquistati (anche tramite finanziamento) siano destinati, appunto, all'immobile ristrutturato. Detrazione del 65% in dieci anni anche per le spese sostenute per l'acquisto di dispositivi di controllo da remoto. Benché il bonus mobili non sia stato rinnovato specificamente per le giovani coppie nel 2017, in dichiarazione dei redditi i conviventi, anche di fatto, da almeno tre anni (due si legge nel sito Abi), se almeno uno dei componenti la coppia abbia meno di 35 anni, si vedranno riconosciuta una detrazione del 50% delle spese sostenute per arredare l'abitazione principale, entro il limite di 16 mila euro. 

CANONI LEASING Altre detrazioni previste dal nuovo 730 sono legate alle spese per i canoni di leasing dell'abitazione principale pagati nel 2016, detraibili al 19% nel caso i contraenti avessero, al momento della stipula, un reddito inferiore ai 55 mila euro. L'importo dei canoni non deve superare gli 8 mila euro, o i 4 mila nel caso in cui il contraente avesse più di 35 anni al momento della stipula. Lo stesso vale per le quote di riscatto: detraibile il 19% su un massimo di 20 mila euro, o di 10 mila per gli over 35.

EFFICIENZA ENERGETICA Chi poi avesse acquistato nel 2016 un'abitazione principale di classe energetica A o B potrà detrarre il 50% dell'Iva, sempre in dieci anni.

 
© RIPRODUZIONE RISERVATA