Granarolo sbarca in Cile e gira la boa del miliardo

Granarolo sbarca in Cile e gira la boa del miliardo
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Domenica 11 Gennaio 2015, 05:45 - Ultimo aggiornamento: 17:04
BOLOGNA - Nel giorno dell'inaugurazione del nuovo centro e polo produttivo di Bologna, con il premier Matteo Renzi al taglio del nastro, Granarolo ha annunciato due acquisizioni e il primo miliardo di fatturato. Le due novità sono Gennari spa, società parmense che produce Parmigiano reggiano, grana padano e prosciutto di Parma che apporterà un fatturato aggiuntivo di circa 42 milioni; e la creazione di Granarolo Cile, prima piattaforma per approcciare il mercato sud americano che acquisirà il 90% della Bioleche Lacteos, storica coop cilena di 300 allevatori: un operazione che porterà in 4-5 anni, 27 milioni di euro di fatturato. «Oggi è un giorno importante - ha detto il presidente Granarolo, Gianpiero Calzolari - l'inaugurazione della palazzina della direzione rappresenta per noi la conferma, se ce ne fosse bisogno, del radicamento di questo gruppo con questa città. Qui lavorano 500 persone però noi siamo anche un gruppo nazionale e da qualche tempo anche internazionale. Abbiamo posizione e presenze in altri paesi d'Europa e del mondo. Una è partita oggi ed è il Cile». Oltre alle acquisizioni, Granarolo ha anche festeggiato il traguardo simbolico di 1 miliardo di fatturato. «Ci eravamo dati l'impegno di crescere - ha ricordato Calzolari - Quando siamo partiti col piano proiettato allo sviluppo fatturavamo 750 milioni, oggi abbiamo superato il miliardo. Quindi anche simbolicamente è una tappa importante». Un traguardo su cui ha scherzato anche Renzi nel suo intervento: «Un miliardo non ci basta mica. Noi siamo qui ad aspettare il secondo miliardo - ha detto il premier rivolto a Calzolari - Vi sfidiamo a fare ancora meglio di quello che avete fatto». L'obiettivo del team guidato da Calzolari è, per il momento, di raggiungere entro il 2016 un fatturato di circa 1,5 miliardi. Infine, un invito: «Non so cosa pensino i miei conterranei del Mugello - ha detto il premier - Sarebbe però molto bello se si potesse allargare la vostra presenza in Toscana». Così, senza mai citare Mukki, Renzi ha salutato positivamente il possibile ingresso della coop emiliana nell'azienda toscana.

R. Ec.