Si è concluso con un nuovo appuntamento l’incontro di oggi al ministero dello Sviluppo Economico tra i sindacati e l’Ast: si rivedranno martedì prossimo.
Una data scelta non a caso: il giorno prima, lunedì, i sindacati hanno già in programma una riunione a Monaco con il board di ThyssenKrupp, che ha la proprietà dello stabilimento di Terni dove gli operai sono al 24esimo giorno di sciopero. Se l’azienda accetterà di togliere la pregiudiziale dei 24 mesi per la verifica sul mantenimento del doppio forno, allora la trattativa potrà imboccare una strada in discesa.
Parla di «piccoli passi avanti» il leader Uilm Mario Ghini. Fim-Cisl concorda: l’incontro di oggi ha «prodotto chiarimenti su alcuni punti che dovranno essere ulteriormente approfonditi e confermati martedì». «Se tutto va bene» dichiara Rosaria Rappa, della segretaria nazionale Fiom-Cgil, «mercoledì ci saranno le assemblee con i lavoratori per chiedere mandato sull’affondo finale». Durante il quale si parlerà anche della gestione dei 150 esuberi. Secondo l’Ugl non ci saranno licenziamenti collettivi. Alla fine della prossima settimana, forse anche giovedì, potrebbe arrivare l’accordo.