Tim, intesa raggiunta con i francesi: l'amministratore delegato Flavio Cattaneo lascia dopo un anno

Tim, intesa raggiunta con i francesi: l'amministratore delegato Flavio Cattaneo lascia dopo un anno
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Venerdì 21 Luglio 2017, 18:08 - Ultimo aggiornamento: 23 Luglio, 13:40
Dopo giorni di indiscrezioni arriva la conferma dell'addio di Flavio Cattaneo dal vertice di Tim. 

La società telefonica ha comunicato oggi che «sono in corso di convocazione il comitato nomine e remunerazioni», nonché, a seguire, il consiglio di amministrazione, «con all'ordine del giorno l'esame della proposta di definizione consensuale dei rapporti fra la società e il dottor Flavio Cattaneo. Deliberazioni conseguenti». È previsto che le riunioni si terranno il prossimo lunedì 24 luglio, si legge in una nota. 

Cattaneo ha dunque raggiunto una intesa con l'azionista di maggioranza di Tim Vivendi per una uscita dal gruppo. Il manager, che era stato nominato alla guida della società telefonica nel marzo 2016, è rimasto al vertice poco più di un anno. Il posto di Cattaneo dovrebbe essere preso da Amos Genish, chief convergence officer di Vivendi.

A determinare l'uscita del manager sarebbe stato lo scontro con il Governo sul piano per la banda larga, che avrebbe fatto precipitare la situazione, ma il rimpasto era già allo studio prima che si insprissero i rapporti fra il vertice di Tim e il ministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda. «Sono certo che la società tornerà immediatamente ad utilizzare, nei rapporti con il Governo, un linguaggio consono» ha detto il ministro dopo l'audizione, definendo le affermazioni di Cattaneo «gravi ed inaccettabili tanto più in quanto rese in una sede istituzionale».

Cattaneo aveva smentito nei giorni scorsi il suo addio a Tim sottolineando «ho un contratto che scade nel maggio 2020 ed è mia intenzione rispettarlo fino all'ultimo giorno». Ma evidentemente ormai i rapporti con l'azionista erano logorati e si trattava solo di trovare un accordo sulla buonuscita.
 
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