Pensioni, la Corte costituzionale dice no a ulteriori rivalutazioni per il 2012-13

Pensioni, la Corte costituzionale dice no a ulteriori rivalutazioni per il 2012-13
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Mercoledì 25 Ottobre 2017, 13:59 - Ultimo aggiornamento: 26 Ottobre, 20:13

Niente da fare per i pensionati che speravano di recuperare integralmente le somme non ottenute nel 2012 e 2013 per il blocco della rivalutazione degli assegni deciso dal governo Monti. La Corte Costituzionale, chiamata a pronunciarsi sul decreto del 2015 con cui l'esecutivo di allora aveva disposto una restituzione parziale (a seguito proprio di una sentenza della Consulta) ha ritenuto che le norme di due anni fa realizzano «un bilanciamento non irragionevole tra i diritti dei pensionati e le esigenze della finanza pubblica». Insomma è stato incostituzionale bloccare del tutto la rivalutazione delle pensioni, ma è legittimo riconoscerne agli interessati solo una parte.

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