Padoan: nel 2014 il pil sarà negativo, ma il bonus 80 euro resterà

Il ministro Padoan
2 Minuti di Lettura
Martedì 16 Settembre 2014, 20:33 - Ultimo aggiornamento: 20:38
Pu darsi che quest'anno avremo un numero del pil negativo, ma sar molto pi piccolo del passato: lo ha detto. Cos il ministro dell'Economia, Pier Carlo Padoan durante la registrazione di Porta a Porta precisando che «risalirà già dal prossimo anno e in misura crescente dagli anni successivi».



Padoan: impegno a non aumentare le tasse. «L'impegno del governo è di non aumentare le tasse» ha detto il ministro rispondendo alla domanda se ci si debba aspettare un aumento dell'Iva.




«Da spending review maggior efficienza senza tagli sociali». «Nel processo di spending review l'obiettivo del governo è quello di conseguire una maggior efficienza senza ricorrere a tagli sociali - ha detto Padoan - C'è un enorme spirito di collaborazione da parte di tutti i ministeri, si tratta di un programma di spesa mirato all'efficienza. Si arriverà a un risparmio per lo Stato, ferme restando qualità e quantità dei servizi senza tagli sociali».



«Dallo spread beneficio di 5 miliardi». «Il beneficio derivante dal calo dello spread dovrebbe essere attorno ai 5 miliardi su quest'anno» ha dettoPadoan, invitando però a non dare per scontato che il differenziale continui a scendere.



«Legge stabilità molto difficile».
«La legge di Stabilità è molto difficile - ha detto il ministro - Cercheremo di fare tutto il possibile per trovare risorse sufficienti e credibili».



«Tagli per venti miliardi? È una cifra che galleggia nell'aria - ha detto Padoan - Le risorse vengono in gran parte da tagli spesa e efficienza dal lato delle entrate, lotta all'evasione e ritorni importanti da abbattimento dell'onere del debito. Dai ministeri si possono prendere molti soldi, tutti i 20 miliardi non arriveranno solo dalla spending».




«Il bonus di 80 euro in busta paga sarà reso permanente perché finanziato da tagli di spesa permanenti» ha assicurato Padoan.



«Con la riforma l'articolo 18 sarà un non problema». Con una maggiore semplificazione derivante dalla riforma del lavoro l'articolo 18 diventerà un non problema - ha detto il ministro - Molti all'estero non sanno che cos'è e quando mi chiedono spiegazioni faccio notare che l'impatto riguarda pochissime persone».
© RIPRODUZIONE RISERVATA