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Orlando all'Antitrust: «Sull'equo compenso valuti meglio»
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Martedì 28 Novembre 2017, 13:12 - Ultimo aggiornamento: 14:13
«Non si tratta di una bocciatura, non c'è stato nessun provvedimento di carattere formale. Noi pensiamo che l'Antitrust non valuti il fatto che nelle professioni si è già determinata una profonda distorsione del mercato dovuto a soggetti che sono in grado di imporre nei fatti le tariffe. Quindi invitiamo l'Antitrust ad una più attenuata considerazione di questo tema». Così il ministro della Giustizia, Andrea Orlando, replica ai rilievi dell'Antitrust alla norme sull' equo compenso contenute nel dl fiscale. «Produrremo nei prossimi giorni - ha detto a margine di una iniziativa di Sant'Egidio - una nostra analisi del fenomeno. Faremo sì che questa valutazione sia anche all'attenzione dell'Unione Europea. Riteniamo sia giusto spiegare il lavoro di riforma delle professioni che è stato portato avanti, senza cedere a logiche mercatiste e a una deregulation che non può che fare male alle professioni e al mercato».