Exprivia-Italtel, via all'integrazione: il gruppo punta a un fatturato superiore ai 600 milioni

Exprivia-Italtel, via all'integrazione: il gruppo punta a un fatturato superiore ai 600 milioni
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Martedì 27 Marzo 2018, 13:00 - Ultimo aggiornamento: 14:46
Dall’integrazione di Exprivia e Italtel nasce una fra le importanti realtà industriali italiane nelle tecnologie digitali che punta a un fatturato superiore ai 600 milioni di euro con oltre 3000 persone impiegate.

I termini dell’integrazione fra le due società sono stati illustrati nel corso della Star Conference dal presidente e amministratore delegato di Exprivia Domenico Favuzzi e dall’amministratore delegato di Italtel Stefano Pileri, i quali hanno fornito i dettagli dell’operazione che prelude all’integrazione dei business delle due aziende, che in un bilancio congiunto pro-forma hanno registrato nel 2017 un fatturato di 591,4 milioni di euro.

Favuzzi ha illustrato i dettagli dell’operazione perfezionata nello scorso mese di dicembre 2017, con la quale Exprivia ha assunto il controllo di Italtel mediante l’acquisto di una partecipazione dell’81% nel capitale della storica società leader nel mercato delle telecomunicazioni. L’acquisizione conclude l’iter di ricapitalizzazione di Italtel per 113,8 milioni di euro, strutturata attraverso la conversione in strumenti finanziari partecipativi di crediti bancari e in un aumento di capitale sottoscritto da Exprivia e Cisco System International BV.

“Il gruppo Exprivia-Italtel – ha affermato Domenico Favuzzi – ha l’obiettivo di diventare una delle più importanti realtà industriali italiane nelle tecnologie digitali, unendo le competenze di Exprivia nelle applicazioni software e l’esperienza in diversi mercati come quelli della sanità, finanza, aerospazio, e la focalizzazione di Italtel sulle infrastrutture di rete, i data centers, i mercati delle Tlc”. Exprivia ha chiuso il 2017 con un fatturato consolidato di 161,2 milioni di euro, con un aumento del 14% rispetto all’’anno precedente, e con una crescita dei margini di profitto del 27%.

“L’integrazione dei due importanti player – ha affermato Stefano Pileri - oltre a indicare una chiara leadership a livello nazionale, supporterà l’espansione mondiale del gruppo, grazie al presidio di Exprivia in Cina, Sud America e mercati europei e alla consolidata presenza internazionale di Italtel, in particolare negli USA, sud America e Europa dove la società produce circa il 40% del proprio fatturato”. Il bilancio 2017 di Italtel ha chiuso con un fatturato consolidato di 430,2 milioni di euro in crescita di oltre il 6% rispetto al 2016.
 
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