Cresce il welfare Index nelle Pmi, e aiuta la produttività

Marco Sesana, Country Manager e Ad Generali Italia
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Martedì 10 Aprile 2018, 12:42
Il welfare aziendale in Italia cresce, migliora il benessere dei dipendenti e aumenta la produttività delle imprese. È quanto emerge dal Rapporto Welfare Index Pmi 2018, promosso da Generali Italia con la partecipazione di Confindustria, Confagricoltura, Confartigianato e Confprofessioni, che per il terzo anno ha analizzato il livello di welfare in 4.014 piccole medie imprese italiane (circa il doppio rispetto al 2016) superando nei tre anni le 10 mila interviste. In particolare, il rapporto mette in evidenza una stretta correlazione tra il miglioramento del benessere, la soddisfazione dei lavoratori e la crescita della produzione aziendale: questi fattori secondo il 42,1% delle imprese sono il principale obiettivo nelle scelte di welfare.

Ancor di più, tra le aziende molto attive nel welfare, il 63,5% afferma di aver ottenuto un incremento della produttività.
E nei prossimi 3-5 anni, il 52,7% delle Pmi si propone un'ulteriore crescita del welfare aziendale, in particolare negli ambiti di: salute e assistenza; conciliazione vita e lavoro; giovani, formazione e mobilità sociale. Intanto crescono
le aziende attive nel welfare in almeno 4 delle 12 aree monitorate dal rapporto (dalla previdenza e sanità integrativa
ai servizi di assistenza): erano il 25,5% nel 2016, oggi sono il 41,2%. In particolare, sono raddoppiate le aziende molto attive (in almeno 6 aree) passando dal 7,2% del 2016 al 14,3%.
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