"Il gruppo - commenta il presidente e ad Caltagirone Jr. - ha chiuso l’esercizio 2015 con un margine operativo lordo superiore all’obiettivo prefissato di 190 milioni. I miglioramenti nei Paesi Scandinavi e in Italia e il costante contributo dell’Estremo Oriente hanno compensato i minori risultati realizzati in Turchia e Egitto, causati dalle tensioni socio-politiche che attraversano i paesi del Mediterraneo e del Medio-Oriente, e l’impatto negativo derivante dalla svalutazione di alcune valute estere".
"Anche l’indebitamento finanziario netto - aggiunge il numero uno di Cementir - è sceso al di sotto dei 230 milioni previsti portando il rapporto di indebitamento finanziario netto sul margine operativo lordo a 1,1 grazie al flusso di cassa generato dall’attività operativa e al controllo del capitale circolante e degli investimenti".
© RIPRODUZIONE RISERVATA