Dalla ricerca emerge come la blockchain oggi sia principalmente utilizzata per processi nei sistemi di pagamento (94 progetti), per il tracciamento e supply chain (67), per la gestione dati e documenti (64) e per il mercato dei capitali (51). Anche i governi e le banche centrali, dopo l’iniziale diffidenza, hanno iniziato a studiare il fenomeno per rendere più efficienti monete e sistemi di pagamento: 29 banche centrali di tutto il mondo si sono già attivate sul tema blockchain e oggi si contano nove progetti retail, 19 orientati ai pagamenti interbancari e otto progetti di ricerca su possibili applicazioni blockchain. Per quanto riguarda infine il mercato italiano, il report ha evidenziato come, nonostante la presenza di una solida comunità di sviluppatori, questo sia ancora molto immaturo e non abbia investito cifre consistenti in questa tecnologia che tuttavia potrebbe avere un impatto notevole per il Made in Italy in termini di tracciabilità e anticontraffazione.
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