Banche Venete, Intesa: «Salta tutto se il decreto cambia o non viene approvato»

Banche Venete, Intesa: «Salta tutto se il decreto cambia o non viene approvato»
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Lunedì 26 Giugno 2017, 10:58 - Ultimo aggiornamento: 16:10

Il contratto di cessione a Intesa San Paolo di alcune attività di Popolare Vicenza e Veneto Banca «include una clausola risolutiva, che prevede l'inefficacia del contratto e la retrocessione alle banche in liquidazione coatta amministrativa del perimetro oggetto di acquisizione, in particolare nel caso in cui il Decreto Legge non fosse convertito in legge, ovvero fosse convertito con modifiche e/o integrazioni tali da rendere più onerosa per Intesa Sanpaolo l'operazione, e non fosse pienamente in vigore entro i termini di legge». A mettere le cose in chiaro è una nota di Intesa SanPaolo pubblicata all'indomani dell'approvazione del decreto legge che salva le due banche venete.
Intanto la Banca d'Italia ha nominato i commissari liquidatori della Banca Popolare di Vincenza e Veneto Banca. Per entrambi gli istituti di credito c'è l'ex amministratore delegato di Popolare Vicenza, Fabrizio Viola. Per Popolare Vicenza i commissari sono: Claudio Ferrario, Giustino Di Cecco e Fabrizio Viola. Per Veneto Banca
sono: Alessandro Leproux, Giuliana Scognamiglio e Fabrizio
Viola.

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