Moda, per l'ultimo freddo dell'inverno 2023 il ritorno del bomberino

Il capospalla anni Novanta vive nuova vita, perfetto su lupetto e jeans

Il bomber di Woolrich
di Anna Franco
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Mercoledì 22 Febbraio 2023, 12:03 - Ultimo aggiornamento: 23 Febbraio, 08:14

Dicono che l’inverno sia agli sgoccioli, anche se le previsioni meteo ogni tot giorni annunciano l’arrivo di Burian e del suo seguito gelato.

Così non è ancora tempo di rimettere a posto il bomber, quello disegnato da JW Anderson per Loewe. È stato notato addosso a Kendall Jenner, Hailey Bieber, Taylor Russel e Lori Harvey, aveva un prezzo decisamente non alla portata di tutti (5.900 euro), è diventato virale su TikTok e, inoltre, sembrava somigliare parecchio alla Round Jacket di Yeezy Gap, quella nata dalla collaborazione con Kanye West, con tanto di accuse di plagio a non finire. Ma tutto ciò è passato, polemiche comprese. Guardando al futuro, invece, e alla prossima bella stagione, che è anche sinonimo di non saper mai cosa poggiare sulle spalle - fa caldo o fa freddo? -, le forme tondeggianti e famigliari del bomber si fanno avanti con una certa tracotanza. Questo capo sembra, infatti, essere la giacca perfetta, ideale con outfit casual, ovviamente, ma amorevole rifugio anche quando si dovesse decidere di indossare un vestitino o una gonna aderente, a matita, perché il contrasto tra fit over e slim è ciò che più adoreremo guardandoci allo specchio. Ed è anche quello che serve per rendere la silhouette ancora più armoniosa.

DETTAGLI

Del resto, il capospalla dei piloti americani, per la precisione di quelli che guidavano i caccia, nel corso degli anni e delle passerelle, si è rifatto il look più volte, adattandosi a ogni situazione, passando dalla palestra al cocktail e girando per college e lavoro. Oltre ai modelli classici in nylon, che tutti quanti abbiamo visto in più versioni e colori e che qualcuno ha indossato anche negli anni del liceo, ne esistono realizzati in seta, stampati, preziosamente ricamati, magari con pietre tono su tono, e in nuance pastello. Basti vedere quelli proposti da Moncler: ci sono colorazioni davvero per tutti i gusti. Il più amato? Quello oversize, decisamente extralarge, ma sta ritagliandosi un suo spazio anche la variante cropped, ovvero corta sulla vita, che in alcune occasioni può diventare anche parecchio bon ton.

Il bomberino rosa confetto di Moncler

Sono ampi quello di Zara, che è una proposta in qualche modo classica e che va bene dovunque e comunque, e quello di & Other Stories. Hanno l’interno arancione, come la storia del capo comanda. La giacca era, infatti, reversibile e in una cromia accesa per permettere ai piloti precipitati di essere visibili (e, quindi, recuperabili) di notte. O, ancora, quello di Bomboogie e di Thom Browne.

Il bomber di Zara che riprende i colori cult anni Novanta

Tecnici e a prova anche di acquazzone primaverile sono le proposte di Blauer Usa e di Woolrich, elasticizzato e in softshell, mentre da college è quello di Golden Goose e in cashmere la giacca di Barrie. I jeans sono perfetti, così come un paio di pantaloni stampati o maschili nella fantasia e nelle proporzioni e un lupetto. La camicia bianca da uomo ha sempre il suo perché, ma si può sperimentare anche con una blusa in seta impalpabile e per chi ama osare si può abbinare con un paio di leggings aderentissimi, ma anche con una gonna vaporosa, di tulle. Come calzature va bene praticamente tutto: la sneaker o l’anfibio, ma anche il sandalo gioiello, quello che sembra sempre troppo con gli abbinamenti più femminili e che ora potrebbe trovare la sua rivalsa. E per le borse si va dallo zaino alla sacca dove riporre il necessario per l’intera giornata alla pochette. Insomma, un jolly da far entrare nell’armadio, che si trova anche usato nei negozi vintage, per le nostalgiche degli anni Novanta o per quelle che vogliono assaporare il brivido del tempo passato e avere addosso qualcosa di autentico. Se, poi, aveste voglia e capacità di personalizzarlo con scritte, toppe e ricami potreste girare con un pezzo unico notevole.

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