Alice Pasquini ha ideato "La panchina rossa", per la Giornata mondiale contro la violenza sulle donne

Alice Pasquini (da instagram)
di Valentina Venturi
1 Minuto di Lettura
Martedì 24 Novembre 2020, 16:29 - Ultimo aggiornamento: 16 Febbraio, 21:44

Dal 24 novembre sera e per il 25 novembre, data della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, a dimostrazione dell’impegno quotidiano per il contrasto della violenza maschile sulle donne, per la prima volta il palazzo della Regione Lazio si tinge di rosso. Sempre mercoledì 25 alle ore 15 viene inoltre viene inagurata "La panchina rossa" opera dell'artista Alice Pasquini, tra le poche donne attive nel panorama della street art e intitolata a Donatella Colasanti e Rosaria Lopez e a tutte le donne vittime di violenza maschile. 

Alice Pasquini è nata a Roma, è una street artist, illustratrice e scenografa formatasi all’Accademia di Belle Arti di Roma e completando il percorso di studi in Spagna. È tra le poche esponenti femminili affermate a livello internazionale tra i protagonisti del movimento street art e passando dai piccoli interventi su arredi urbani, ai murales di grandi dimensioni, ha ‘lasciato’ sue opere per il mondo. Da sempre la sua ricerca varia dalla narrazione della vitalità femminile, lontana dallo stereotipo donna-oggetto, alle installazioni con l’uso di materiali inconsueti. I suoi lavori sono visibili in varie città dove è stata chiamata a realizzare opere pubbliche di committenza statale, tra cui: Sydney, Mosca, Singapore, Amsterdam, Londra, Berlino, Oslo, New York, Buenos Aires, Yogyakarta, Barcellona, Copenhagen, Marrakech, Saigon, Roma e Napoli.

© RIPRODUZIONE RISERVATA