La fondazione Guggenheim sarà guidata da una donna, Westermann è nuovo Ceo

Mariet Westermann nuova ceo
3 Minuti di Lettura
Lunedì 20 Novembre 2023, 19:44 - Ultimo aggiornamento: 21 Novembre, 10:15

Per la prima volta è una donna, Mariet Westermann, a dirigere e amministrare la fondazione Guggenheim di New York. Westerman dirigerà il Solomon Guggenheim Museum and Foundation, supervisionerà la Collezione Peggy Guggenheim a Venezia e dovrà lavorare in sinergia con i direttori del Guggenheim di Bilbao e la futura sede di Abu Dhabi. L’annuncio è stato dato dal Consiglio di amministrazione della Solomon R. Guggenheim Museum and Foundation. Westermann entrerà ufficialmente a far parte del Guggenheim a partire dal primo giugno 2024.

Peggy Guggenheim, mostra per riscoprire la luce di Edmondo Bacci

Attualmente vicerettrice della New York University di Abu Dhabi, un campus di ricerca e arti liberali della New York University, Westermann porta al Guggenheim la sua esperienza nell’ambito di organizzazioni di fama mondiale nel campo dell’istruzione e della filantropia, delle arti e delle discipline umanistiche. Storica dell’arte di formazione, è considerata una leader innovativa ed empatica, in grado di gestire la complessità.

Donne e arte, da Patrizia Sandretto Re Rebaudengo alla principessa Sheikha: le protagoniste del mercato globale

«Dall’iconico edificio di Frank Lloyd Wright sulla Fifth Avenue, il Guggenheim ha sempre cercato di ispirare nuovi modi di pensare e interagire con l’arte, e l’impressionante background di Westermann la rende particolarmente qualificata per fare proprio questo», ha annunciato Wendy Fisher, Presidente del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Solomon R. Guggenheim. «So che siamo in mani capaci mentre continuiamo a pensare a cosa significhi essere un’istituzione veramente globale, alla responsabilità che ne deriva e a come rendere operativi tali valori».

Alemanni, prima direttrice italiana della Biennale: «Progetti che riflettano la società»

«È un grande onore entrare a far parte del Guggenheim, un’istituzione unica con una bellissima missione dedicata all’arte moderna e contemporanea in quattro musei distinti in tre continenti», ha dichiarato Westermann. «Ciascuno dei musei esiste per creare opportunità affinché chiunque possa interagire con il potere trasformativo e connettivo dell’arte e degli artisti, da New York a Bilbao, a Venezia, ad Abu Dhabi. Ho avuto la fortuna di vivere meravigliose esperienze come storica dell’arte che mi hanno così motivato in questi ruoli precedenti e mi hanno preparato ad aiutare il Guggenheim a realizzare il suo pieno potenziale come costellazione di musei, uniti in un’unica missione e pienamente radicati nei loro ambienti e comunità locali».

Peggy Guggenheim: Venezia rende omaggio alla sua “Ultima Dogaressa”

Specializzata in storia dell’arte dei Paesi Bassi, Westermann si è laureata al Williams College e ha conseguito un master e un dottorato in Storia dell’arte presso l’Institute of Fine Arts della New York University. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA