Super Bowl, svolta storica: arriva Sarah Thomas, è la prima donna arbitro

Super Bowl, svolta storica: arriva Sarah Thomas la prima donna arbitro
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Sabato 6 Febbraio 2021, 15:34 - Ultimo aggiornamento: 8 Febbraio, 14:34

Non è proprio una questione di quote rosa, ma comunque siamo di fronte ad una svolta storica per il Super Bowl, l'evento sportivo più "americano" d'America. Il "Big American Party" del football che avrà il suo primo arbitro donna. Una festa anche femminile quella che andrà in onda la notte tra domenica 7 e lunedì 8 febbraio. Sorriso luminoso, cappellino, cuffie e microfono tattici, divisa da professionista, ad entrare in campo sarà Sarah Thomas inserita nel team degli 8 arbitri della finale Nfl che vede confrontarsi nel Raymond James Stadium di Tampa Bay, in Florida, i Tampa Bay Buccaneers e i Kansas City Chiefs. Il suo ruolo preciso? Down judge, ovvero l’ufficiale di campo che si occupa di posizionare con esattezza la catena che indica le 10 yard da guadagnare per conquistare un primo down. Una donna in un contesto sportivo molto maschile non è da poco.

 

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Sarah Thomas, 46 anni, in Nfl dal 2015, è originaria del Mississippi dove è cresciuta e dove vive con la famiglia (marito, tre figli e un cane).

Sportivissima, ha giocato da ragazzina a softball, poi è passata al basket all'Università di Mobile, in Alabama, dove ha gareggiato per tre anni con una borsa di studio. Ha iniziato la carriera arbitrale nel 1996, dirigendo la prima partita universitaria tre anni più tardi.

 

«È un onore per me - ha dichiarato la Thomas in un'intervista - Non conta se uno è maschio o femmina, conta soltanto il fatto che facciamo qualcosa perché lo amiamo fare, senza dover provare di essere all'altezza o pretendere attestati di riconoscenza». C'è da scommettere che gli occhi saranno puntati tutti su di lei: «Ho sempre amato lo sport e lo ho praticato finchè mi è stato possibile; poi si è aperta la possibilità di diventare un arbitro di football e ho iniziato con grande entusiasmo».

Quanto al Big American Party, saranno quattro ore di sport, spettacolo, musica e tradizioni. Domenica, ai 110 milioni di telespettatori negli USA, si aggiungeranno anche quelli che seguiranno l'incontro su Rai2 e RaiPlay, per un'esclusiva free-to-air per l'Italia targata Raisport. Il collegamento con il Raymond James Stadium di Tampa Bay, in Florida, comincerà qualche minuto prima della mezzanotte, subito dopo la Domenica Sportiva: il racconto della partita sarà affidato a Vezio Orazi e a James Brockman «Brock» Olivo, ex giocatore NFL, ex CT della nazionale italiana e con un passato da allenatore proprio a Kansas City, mentre in studio, con Paolo Paganini, ci saranno Antonio Maggiora Vergano, uno dei giornalisti italiani più esperti di football americano, e Valerio Iafrate.

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