Le donne conquistano il vivaismo: il settore del verde ora è più rosa

Le donne conquistano il vivaismo: il settore del verde ora è più rosa
di Simona Verrazzo
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Sabato 29 Aprile 2023, 09:39

Il mondo del verde si tinge sempre più di rosa: le professioni legate alla natura continuano a registrare un aumento della presenza femminile in tutta Europa, compresa l'Italia. Dalla paesaggistica all'orticoltura, dal giardinaggio al vivaismo le donne si impongono con la loro professionalità in una realtà che soltanto pochi decenni fa era esclusivamente maschile e dove, ancora oggi, restano una minoranza. Ma i tabù continuano a essere infranti. La conferma arriva dall'annuncio da parte della britannica Royal Horticultural Society, una delle più importanti istituzioni al mondo dedicate all'orticultura.

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Quest'anno, per la prima volta dal 1912, più le donne rispetto agli uomini in competizione al prestigioso Chelsea Flower Show, a Londra dal 23 al 27 maggio, manifestazione tra le più famose a cui partecipa anche la famiglia reale. In Italia sempre più donne si impongono in un settore che sta conoscendo un nuovo boom dopo la pandemia: i mesi in lockdown hanno fatto maggiormente apprezzare l'importanza della natura per il benessere sia fisico sia mentale. A Roma si è appena conclusa FloraCult, promossa e organizzata da Ilaria Venturini Fendi, e ha riaperto il Roseto Comunale, come ogni anno il 21 aprile per il Natale capitolino, mentre Milano si prepara a ospitare Orticola di Lombardia, dall'11 al 14 maggio. Protagonista in entrambe gli eventi è il settore del vivaismo, con tante imprenditrici, ciascuna con la propria storia.


PROTAGONISTE


«L'esperienza come agronoma in Germania racconta Francesca Moscatelli, alla guida di Donna di Piante dal 2016 Mi ha fatto scoprire l'e-commerce già a metà degli anni '90, poi sono tornata in Italia e dopo un'esperienza a Pistoia ho deciso di rimanere qui e mettermi in proprio, dedicandomi soltanto alle vendite on-line». Una scelta che si è rivelata vincente soprattutto durante la pandemia.
La città toscana è il principale polo del vivaismo europeo per le piante da giardino e all'aperto: una realtà che vede impegnate oltre 1200 aziende, diverse a guida femminile, in cui si riforniscono i grossisti di tutto il continente. «All'inizio non è stato facile prosegue Moscatelli Utilizzando soltanto Internet non c'è il rapporto diretto con il cliente, ma questo mi ha permesso di arrivare al privato». Gli incontri avvengono invece durante le fiere, ripartite anche loro e bussole fondamentali per capire le tendenze del mercato. «La Strelitzia Nicolai, pianta verde simile al banano, è sempre molto richiesta conclude Francesca Moscatelli Così come le piante della macchia mediterranea che richiedono poca irrigazione, segnale che la siccità influenza sulla scelta in fase di acquisto». Da una realtà a gestione unica a una in comune, è il caso di Pollici Rosa, gruppo di donne vivaiste produttrici nato nel 2013, diverse delle quali socie del Consorzio Ortovivaisti Pistoiesi di Casenuove di Masiano, sempre in provincia di Pistoia. «Abbiamo deciso di unire le forze spiega Alberta Ballati Ma rimanendo ciascuna di noi legata alle proprie piante d'elezione».


FIORI


Inserirsi in un contesto maschile come lo è per il vivaismo, suscita ancora perplessità, sebbene molti passi in avanti siano stati fatti negli ultimi vent'anni. «Dobbiamo sempre rispettare i tempi della natura sottolinea Alberta Ballati Senza pretende fioriture fuori stagione o mettere in interno piante destinate a uso esterno». E sebbene le mode tocchino pure il verde, le specializzazioni rappresentano letteralmente il fiore all'occhiello in fase di vendita. «Le ortensie e gli arbusti consentono numerose soluzioni, anche in vaso, senza alcun snaturamento». Il bilancio è positivo e i margini di affermazione sono ancora ampi anche in questo settore, dove uomini e donne si confrontano ad armi pari, perché è la natura a imporre i suoi tempi.

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