Google, maxi risarcimento di 2,6 milioni alle sue dipendenti: penalizzate sugli stipendi

Google, maxi risarcimento di 2,6 milioni alle sue dipendenti: penalizzate sugli stipendi
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Martedì 2 Febbraio 2021, 09:19 - Ultimo aggiornamento: 12:47

Google ha ammesso di avere discriminato le donne dal punto di vista salariale. Un altro punto a favore della parità è stato segnato negli Stati Uniti visto che il colosso web ha accettato di pagare 2,6 milioni di dollari per chiudere una serie di accuse di discriminazione salariale e lavorativa di casi riguardanti sia dipendenti donne che richiedenti lavoro di origine asiatica. Ad annunciare questo passaggio è stato il Dipartimento del lavoro di Washington.

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In particolare Google ha accettato di pagare 1,4 milioni di dollari in arretrati e interessi a 2.565 dipendenti donne nel settore dell'ingegneria software per casi di gender pay gap e 1,2 milioni a 1.757 donne e 1.219 candidati asiatici che non sono stati assunti per posizioni di ingegneria. Il colosso del web stanzierà anche una riserva di cassa di almeno 1,25 milioni per compensazioni in diversi uffici statunitensi per i prossimi cinque anni. Google ha dichiarato di come è stata risolta la questione che ha riguardato una audit durata dal 2014 al 2017: «Crediamo che tutti debbano essere pagati in base al lavoro che svolgono, non per quello che sono, e investiamo molto per rendere i nostri processi di assunzione e retribuzione equi e imparziali», si legge nella dichiarazione.

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