2021, da Tokyo a Dubai è l'anno delle donne

2021, da Tokyo a Dubai è l'anno delle donne
di Simona Verrazzo
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Sabato 2 Gennaio 2021, 10:19

Speranza, rinascita, ripartenza: l'inizio di ogni nuovo anno è accompagnato da aspettative, progetti e sogni da realizzare. Più che mai lo è questo 2021: le sfide in dodici mesi saranno tante, quasi il doppio perché c'è da recuperare tutto ciò che è stato sospeso per la pandemia, con le donne in prima fila ad affrontarle. Dall'economia allo sport, dalla musica alla scienza, non c'è ormai settore dove la loro presenza non sia arrivata ai vertici, anche se i primati da battere restano ancora molti.


Principale banco di prova è la politica, con importanti appuntamenti elettorali come quello che si terrà in Germania, il 26 settembre. Quel giorno i tedeschi saranno chiamati a rinnovare il Bundestag, chiudendo l'epoca della Cancelliera Merkel, che già da tempo ha annunciato di non ricandidarsi. Cosa farà dopo è ancora avvolto nel mistero, anche se c'è chi la vede bene come prossimo segretario generale delle Nazioni Unite. Intanto in Germania è scattata la corsa a trovare la sua erede e in molti guardano ad Annegret Kramp-Karrenbauer (59 anni), nuova leader della CDU e attuale ministra della Difesa. Avrà il compito non facile di ricevere l'eredità politica di una figura grande quanto la Merkel e di arrestare l'avanzata dell'estrema destra.

Il 2021 appena iniziato è anche il riscatto dei grandi eventi internazionali cancellatati per l'emergenza Covid, dagli Europei di calcio all'Eurovision Song Contest. L'attesa più grande, però, è per i mesi di luglio e ottobre, quando prenderanno il via rispettivamente le Olimpiadi di Tokyo e l'Expo di Dubai. Due kermesse destinate a lasciare il segno. Nello sport le donne hanno sbriciolato record tanto quanto gli uomini. I Giochi olimpici giapponesi prevedono il debutto di quattro nuovi sport (surf, skateboard, karate, arrampicata sportiva) e del ritorno di baseball-softball. La protagonista di casa sarà Erika Araki (37 anni), capitana della squadra di pallavolo, disciplina che alle Olimpiadi di Tokyo 1964 fece il suo debutto. Nell'edizione di quest'anno, per la prima volta nella storia, la finale femminile di volley si disputerà dopo quella maschile, in omaggio alle donne che nel 1964 vinsero l'oro.


Altro evento di portata mondiale è l'Expo di Dubai, il primo mai organizzato in un paese arabo e musulmano. Dietro la faraonica macchina organizzativa c'è Reem Al Hashimy (43 anni), ministra dello Sviluppo economico, che dell'Esposizione universale è la direttrice generale.
Con l'anno appena iniziato il mondo della cultura, nelle sue tante sfaccettature, cerca il rilancio. Antonella Polimeni (59 anni) è la prima donna a ricoprire la carica di rettore della Sapienza. Per lei la guida dell'ateneo romano arriva in un momento particolare, tra i festeggiamenti per i 700 anni della morte di Dante e l'emergenza Coronavirus che ha costretto a rivedere le modalità dell'insegnamento universitario. Tra le altre protagoniste, Anita Rachvelishvili, 37 anni, mezzosoprano originaria della Georgia tra i massimi interpreti dell'opera di Giuseppe Verdi (quest'anno si celebrano i 150 anni dell'Aida) e la scrittrice canadese Margaret Atwood, 82 anni, pluripremiata e autrice del bestseller Il racconto dell'Ancella.


Nelle scienze così come nelle difesa dell'ambiente le donne sono protagoniste e di quattro di loro sentiremo parlare in questi mesi a venire. La statunitense Jeanette Epps (51 anni), sarà prima astronauta afro-americana a compiere una missione di 6 mesi nello spazio, prevista in primavera, mentre l'attivista Ishani Palandurkar (25 anni), specializzata nel riciclo dei rifiuti, è stata scelta per partecipare alla missione Climate Force Antarctica, al Polo Sud. In altri casi i loro volti sono diventati popolari, è il caso della scienziata molecolare giordana Rana Dajani (52 anni), fondatrice della ong We Love Reading che assiste nella lettura i bambini rifugiati, e dell'attivista ecuadoregna Nemonte Nenquimo (35 anni), prima donna leader del popolo Waorani, che si batte per la difesa della foresta amazzonica e dei diritti delle popolazioni indigene.

Oltre che al livello sanitario, l'emergenza Coronavirus ha messo in ginocchio l'economia globale: una sfida non semplice che dovrà sostenere l'economista nigeriana Ngozi Okonjo-Iweala (66 anni), ex ministra delle Finanze, candidata favorita alla guida dell'Organizzazione Mondiale del Commercio: l'ufficializzazione della sua carica è stata bloccata dall'amministrazione Trump, ma con Joe Biden a breve si attende il via libera finale.


Il 2021 appena iniziato è l'anno del ventesimo anniversario dell'attentato alle Torri Gemelle: una data che ha cambiato per sempre la politica internazionale. Significativo che in Afghanistan, dove sono in corso colloqui di pace, al tavolo sia presente Fawzia Koofi (46 anni), vice-presidente del Parlamento di Kabul, scampata a due attentati. Fu lei nel 2001 a lanciare la campagna Ritorno a scuola, perché durante il regime era proibita l'istruzione femminile. Più volte candidata al Nobel, ora vigila sul dialogo avviato con i talebani affinché nessun diritto conquistato dalle donne venga messo in discussione. Una figura sulla quale puntare l'attenzione.

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