Si tratta di un bando della regione Lazio finanziato dal Fondo sociale europeo finalizzato all'attivazione e all'inserimento lavorativo dei giovani fino ai 35 anni. Il giovane candidato presenta un progetto (di studio o di lavoro) a cui corrisponde un determinato budget. Il progetto deve prevedere una prima fase di svolgimento fuori dalla Regione Lazio (...può essere Perugia come Tokyo) e la seconda e ultima fase all'interno del territorio regionale, con lo scopo di reinvestire sul territorio le competenze acquisite altrove. Per presentare questi progetti, precedentemente sono stati sottoscritte delle dichiarazioni di intenti con i due partner, con quello fuori e con quello in Regione (in altre parole: "se il candidato vince il bando, assicuro che dal giorno tot verrà a studiare o lavorare presso il mio ente". Da bando, i progetti sono attuabili e finanziabili a partire dal 15 settembre.
Al momento ancora non si sa quando usciranno le graduatorie (L'anno scorso uscirono il 24 agosto e nel 2014 il 24 luglio.)
Oltre a doversi spostare e trasferire (caratteristica centrale del progetto), una volta risultato vincitore e sottoscritta la convenzione con le parti, l'amministrazione ha 60 giorni di tempo per procedere con l'accredito al giovane della prima tranche di finanziamento richiesto. In questo modo costringe i partecipanti ad anticipare - chi se lo può permettere - grosse somme di denaro, costringendoli a rinunciarvi e vanificando il senso del finanziamento europeo alle regioni.
Tardando così tanto la pubblicazione della graduatoria, si costringeranno molti eventuali vincitori a rinunciare a causa dei tempi troppo stretti.
Collegandovi alla pagina Facebook del Torno Subito, potete leggere molti commenti delusi, arrabbiati e preoccupati, in cui sono testimoniati gli effetti di tanto ritardo: https://www.facebook.com/ProgettoTornosubito
Grazie per l'attenzione
Giacomo Di Foggia
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