Prendendo spunto dal commento lapidario di Curzio Malaparte “Io bevo champagne, non Strega” quando col suo capolavoro La Pelle si ritirò clamorosamente dalla finale del Premio Strega, si è immaginata una riconciliazione alcolico-letteraria tra il grandissimo scrittore ed il premio letterario più famoso d’Italia. Proprio come nel romanzo di Monaldi & Sorti, finzione e realtà storica si fondono per creare una godibilissima e ben equilibrata narrazione di sapori.
Nel drink creato da Emanuele Broccatelli, Champagne Piper Heidsieck e Liquore Strega si sposano perfettamente, uniti da profumi di timo e alloro che ricordano subito Roma e un certo narcisismo che di sicuro non mancava al protagonista del romanzo MALAPARTE - Morte come me, che non a caso amò chiamare "Casa Come Me" la sua villa a Capri.
Broccatelli intende omaggiare Malaparte di quel premio mai ricevuto e forse, chissà, anche brindisi fortunato per la coppia di autori, la prima coppia nella storia del premio Strega, che hanno saputo nelle loro pagine ricreare perfettamente l'atmosfera decadente e sfavillante degli anni '30, descrivendo un fascinoso e misterioso Malaparte.
Coreografia di profumi e rimandi anche nella decorazione di Strega Come Me, polvere di arancia amara polverizzata sul bordo della coppa ed una foglia di alloro fresco flambè e poi subito immersa nel drink, che così comincia a fumare, in ricordo del carattere narciso (le corone di alloro...) e "fumantino" di Malaparte.
Lo Strega organizza ogni anno il concorso Mixology, una competizione per il migliore cocktail originale a base di Strega. E nella prossima edizione concorrerà anche Strega Come Me.
Sbarcherà intanto a Capri, dove a luglio verrà commemorato dal Comune il 60° dalla morte di Malaparte.
Strega Come Me, e la pace tra Curzio Malaparte ed il Premio Strega è fatta. Da bere leggendo il libro di Monaldi & Sorti.
Per chi si è perso la presentazione alla Casa delle Letterature, Strega Come Me può essere degustato all'enoteca Trimani (via Cernaia 37/b) o al wine bar Il Collegio (piazza Capranica 98).
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