Santa Severa, decimata la colonia felina dei Grottini: quattro gatti trovati morti

Decimata la colonia felina dei Grottini a Santa Severa
di Alessio Vallerga
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Lunedì 6 Gennaio 2020, 15:31 - Ultimo aggiornamento: 15:32
Decimata la colonia felina dei Grottini a Santa Severa. Quattro gtti (l'ultimo ieri mattina) sono stati trovati morti fra le siepi delle rotonde di via Giunone Lucina e l'edicola situata nei pressi, ma si tene che possano esserne spariti molti di più. E c'è l'ombra dell'avvelenamento. La scoperta è stata di Elena Greci, responsabile della colonia (fra Santa Marinella e Santa Severa ce ne sono diverse, tutte censite e curate, oltre a quella del Castello) che comprendeva una ventina di gatti. Alcuni curati direttamente dall'edicolante, gli altri in giro ma nutriti e attenzionati, liberi di muoversi per il residence. Tutti rigorosamente sterilizzati. Successivamente è stata avvertita Danila Baldi, comandante del distaccamento di Santa Severa delle Guardie ecozoofile di Fare Ambiente Cerveteri che ha chiamato i Carabinieri. La gazzella di Santa Severa ha raccolto la denuncia e incaricato la veterinaria della Asl Roma 4 di svolgere le analisi. Per questo una carcassa è stata consegnata per l'autopsia effettuata in un centro veterinario di Bracciano.
Dania Corocher, delegata del sindaco al randagismo, racconta cosa è successo e come vivono i gatti della zona. «Nelle siepi - dice - sono state trovate due carcasse e ci siamo messe a cercare gli altri. Da lì è comparso un altro micio morto. Ma siamo preoccupati perché ne abbiamo trovati vivi solo e tre dunque ne mancano diversi all'appello. La denuncia contro ignoti è stata sporta e ringrazio la stazione dell'Arma di Santa Severa per aver preso la questione sul serio. Ci vorranno 20-25 giorni per conoscere l'esito delle analisi».
Gli animali morti non presentavano segni di lotta, il che fa pensare all'avvelenamento perché «tanta gente della zona non ama i randagi. La colonia è censita regolarmente e quelle bestiole non danno fastidio a nessuno. Purtroppo di telecamere non ce ne sono e io stessa giovedì ho constatato che i gatti stavano tutti bene». Infine una constatazione amara: «Mi dispiace che a Santa Marinella sia così, senza i volontari sarebbe un disastro. Servirebbe un pronto soccorso veterinario», la conclusione di Dania Corocher.
Domani sul giornale cartaceo ulteriori notizie sulla strage della colonia felina dei Grottini
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