«L'emergenza non può dirsi ancora conclusa e di sicuro le difficoltà proseguiranno ancora a lungo ma ormai - come ha ricordato il sindaco Pietro Tidei - è tempo di attuare una prima serie di interventi a supporto anche delle imprese. Il primo impegno riguarda la possibilità di azzerare, almeno per i tre mesi di chiusura obbligata, il pagamento della Tari e della Tosap per gli esercizi commerciali».
Poiché le nuove norme per la riapertura di attività, anche di ristorazione, prevedono notevoli distanziamenti, la giunta sta valutando una possibile maggiore concessione di spazi pubblici senza prevedere aumenti dei canoni per l'occupazione degli spazi a carico degli esercenti. Massima attenzione poi al comparto turistico e balneare colpito, non solo dalla pandemia da Coronavirus, ma anche dalla avversità dei fenomeni meteorologici della passata stagione, segnata da mareggiate e alluvioni. Entro un mese sarà eseguito un vasto intervento di ripascimento di un lungo tratto di arenile compreso tra il castello di Santa Severa e lo stabilimento balneare Barracuda con quintali di sabbia in grado di rendere nuovamente fruibile il vasto arenile della frazione turistica.
Per le spiagge libere si è deciso invece per l'utilizzo di sorveglianti, in forza alla multiservizi, che vigileranno sul rispetto delle distanze e delle norme di sicurezza. Obiettivo dell'amministrazione anche incentivare la nascita di nuove aree coltivate o artigianali sui terreni incolti dell'ex Arsial.
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