Civitavecchia, Quellidermammut riaprono per una sera la mitica discoteca

Civitavecchia, Quellidermammut riaprono per una sera la mitica discoteca
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Mercoledì 27 Novembre 2019, 15:08 - Ultimo aggiornamento: 4 Dicembre, 11:49
Il Mammut a Civitavecchia si è purtroppo estinto sul finire degli anni 90. Per la precisione nel 1996, quando la mitica discoteca di via Isonzo, dopo essere stata per oltre un ventennio il punto di riferimento degli appassionati di musica e di ballo, chiuse definitivamente i battenti. Ma Quellidermammut, loro no, non si sono affatto estinti. Certo, ognuno ha preso la propria strada, qualcuno anche rimanendo in ambito musicale; le amicizie nate in quel locale si sono a volte un po' perse nel tempo, ma quell'atmosfera magica è rimasta. Perché quelle serate passate a danzare, con un drink in mano per poi magari sedersi esausti sui divani di moda in quegli anni a ridere, scherzare, amoreggiare anche, sono e restano indimenticabili. Al punto che i tanti fedelissimi dermammut, dopo aver creato una pagina Facebook che ha fatto ben presto proseliti, sono alla fine riusciti a coronare il loro sogno: organizzare una reunion dei maggiori frequentatori della discoteca, ricreandone l'ambiente. E' accaduto domenica scorsa sotto i portici di corso Marconi, che per un pomeriggio si sono trasformati in pista da ballo.
Un evento riuscitissimo, tutto sul filo delle emozioni, ma soprattutto dei ricordi e degli aneddoti, condotta magistralmente da Paola Liberatori, voce inconfondibile degli appuntamenti musicali civitavecchiesi. Insieme a lei, i brani dell'epoca, soprattutto discomusic, mixati con sapienza dai dj Manlio e Fabrice, che hanno scandito la serata amarcord promossa dal gruppo fondatore di Quellidermammut, cioè Alberto Ferreccio, Alessandro Galli, Delio Zeno, Manlio Manca e Romina Peris. Tre ore di divertimento puro, tra musica a palla, balli spontanei, racconti, il tutto inframezzato dalla diretta di Roberto Onofri, altro nome cult della discoteca di via Isonzo, direttamente da Miami. E non sono mancate le presenze per così dire istituzionali. A cominciare da quella del sindaco in carica Ernesto Tedesco, assiduo frequentatore del Mammut negli anni 70, 80 e 90, ma anche dell'ex sindaco Antonio Cozzolino, che fu l'ultimo dj del locale nel 1996. Testimonial dell'iniziativa, il pugile civitavecchiese Emiliano Marsili.
Ma il cuore dell'evento, costruito grazie all'aiuto di alcuni sponsor, sono stati gli oltre 200 followers della pagina Facebook, accorsi in massa e felici di poter rivivere per qualche ora i momenti d'oro della loro gioventù. Momenti indelebili impressi nella loro memoria, ma che gli organizzatori di questo azzeccatissimo pomeriggio promettono di replicare anche in futuro. Già, perché visti il successo e la partecipazione a questo primo appuntamento, Quellidermammut stanno già pensando ad altre entusiasmanti reunion. Del resto, l'età non è quella anagrafica, ma quella che ognuno sente dentro. E Quellidermammut nello spirito continuano a essere ventenni e trentenni, magari con qualche capello in meno sulla testa, o qualche capello grigio in più, ma la stessa voglia giovanile di ballare, cantare, divertirsi. Altro che estinzione.
 
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