Porto, allarme per gli aiuti fantasma

Porto, allarme per gli aiuti fantasma
di Cristina Gazzellini
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Martedì 12 Maggio 2020, 11:15
Sono ore decisive per la stesura definitiva del Decreto legge Rilancio che dovrebbe contenere misure di sostegno mirate per il porto.
«Ho portato in aula, con un ordine del giorno fatto proprio dal Governo, il grido d'allarme di Civitavecchia e del comprensorio afferma il deputato di FI, Alessandro Battilocchio - e oltre al mio odg si sono succeduti in questi giorni interventi di esponenti di maggioranza che sembrano aver compreso la gravità della situazione. Ora però bisogna passare ai fatti, altrimenti la situazione rischia di complicarsi. Non commento le bozze in circolazione sul Dl Rilancio, ma spero davvero che ci siano misure specifiche per il sistema portuale». Misure che nella bozza circolata ieri, al punto 202 dedicato ai porti, in effetti non c'erano. «Le bozze che circolano ha detto la collega Marta Grande del M5s, che nei giorni scorsi aveva ricevuto rassicurazioni dal ministro ai Trasporti, Paola De Micheli - non sono il testo sul quale sta lavorando al Governo. Alcune parti verranno modificate molto, quindi non sappiamo ancora quale base avremo per eventuali emendamenti». Ma l'obiettivo che sembra accomunare la politica a tutti i livelli è quello di far introdurre una postilla dedicata al porto di Civitavecchia, che sta pagando più degli altri lo stop dei passeggeri per l'effetto Covid. «Il porto di Civitavecchia perde 36 milioni e metà delle entrate a causa degli effetti del Coronavirus con rischi per il bilancio e conseguenze drammatiche afferma il senatore del Pd, Bruno Astorre - per l'occupazione e l'economia del Lazio e non solo. Serve l'intervento, l'attenzione e il sostegno diretto e urgente del governo Conte». Concetto ripreso dall'esponente della Commissione Bilancio della Camera, Claudio Mancini (Pd) che sottolinea come nell'ottica di aiuti cui si sta lavorando nel decreto «bisogna tenere conto dello specifico dei porti, come quello di Civitavecchia, dove il totale blocco della crocieristica ha penalizzato in maniera più consistente le attività. Per questi porti serve anche aiuto economico diretto. Sono certo che il ministero dei Trasporti saprà cogliere questa esigenza».
A far sentire la propria voce è stato anche il consigliere regionale democrat Emiliano Minnucci che auspica «l'inserimento di un capitolo ad hoc nel decreto Rilancio per salvaguardare il porto eccellenza della nostra regione e, di conseguenza, del nostro Paese». Dello scalo e delle sue prospettive si parlerà questo pomeriggio a partire dalle 17 nell'ambito di un convegno organizzato dal Pd locale e regionale. L'assemblea telematica che sarà visibile sulla pagina Facebook del Pd della Regione Lazio è stata presentata dal segretario dem Stefano Giannini e dal capogruppo consiliare Marco Piendibene. «Non possiamo anticipare nulla sul decreto legge hanno affermato ma abbiamo attivato tutti i nostri canali al Governo e tutti hanno capito la necessità di aiuti mirati. Ci troviamo ad affrontare la crisi più grande dal dopoguerra e bisogna imparare dagli errori del passato. Come quello di non aver incentivato le merci».
 
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