Una della edizione, la 24^ di "Io Faro Carnevale", caduta in un periodo particolare, quello dell'incubo del Coronavirus, ma che ha ugualmente coinvolto tantissimi civitavecchiesi e non solo. In migliaia si sono riversati nelle strade e in particolare a viale Garibaldi, capolinea" della sfilata, per avere un quadro d'insieme della kermesse. Che, stando a diversi commenti carpiti lungo il percorso, è piaciuta. I carri, sicuramente, anche se il loro allestimento ha inevitabilmente risentito del poco tempo che i volontari hanno avuto a disposizione, ma soprattutto le maschere, mai così numerose e mai così apprezzate, almeno a giudicare dai commenti di tanti cittadini. Tutte le coreografie sono state applaudite, ma un surplus di pareri positivi c'è stato sicuramente per gli abiti "ecologici" realizzati artigianalmente e rigorosamente con materiali di riciclo dalla scuola Don Milani per l'attualissimo tem scelto, cioè "Non abbiamo un pianeta B".
Anche dal punto di vista organizzativo, tutto è filato liscio. Nessun incidente, che era l'obiettivo principale, ma anche tempi rispettati e meno rallentamenti del solito. Lo stesso comandante della Polizia locale Ivano Berti si è voluto complimentare con "Io Faro" e con coloro che hanno collaborato al servizio d'ordine: <Per lavoro ho seguito cortei carnevaleschi in tutta Italia, ma nessuno così ben organizzata>.
