Le forze dell'ordine dichiarano guerra alla movida senza regole

Proseguono i controlli della Polizia nella zona della movida durante il fine settimana
di Stefano Pettinari
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Martedì 14 Gennaio 2020, 11:51
Cinque esercenti e 18 avventori sanzionati per aver venduto o acquistato bevande in bicchieri di vetro nella zona intorno a piazza Saffi e piazza Leandra. Tutti, sia gestori dei locali che clienti, infatti, hanno violato l'ordinanza del sindaco che vieta la vendita con asporto in bottiglie e bicchieri di vetro. Questo il principale bilancio dei controlli effettuati dal Commissariato e dalla Guardia di Finanza nelle serata di venerdì e sabato nelle zone della movida civitavecchiese. Ma non solo l'uso del vetro nel mirino degli agenti e dei militari delle fiamme gialle. I controlli hanno infatti riguardato anche il rispetto degli orari di chiusura stabiliti dal sindaco e la diffusione della musica e anche la mancata osservanza di queste norme è costata multe ai responsabili.
Le verifiche sono state lunghe e approfondite e hanno riguardato diversi dei locali più frequentati del centro storico durante i fine settimana. Oltre alle sanzioni toccate a gestori e avventori per l'utilizzo di bottiglie e bicchieri di vetro, un pub è stato contravvenzionato poiché alle 2 del mattino, violando l'ordinanza del sindaco, ha iniziato a diffondere musica ad alto volume, disturbando in questo modo il riposo dei residenti. Gli agenti sono comunque intervenuti per far cessare le emissioni sonore.
Insomma, un vero e proprio giro di vite nell'area della movida. Il tutto per prevenire gli episodi che si sono verificati nelle scorse settimane (perfino un tentato omicidio nella zona del divertimento). Nel corso delle due serate, sono stati controllati da Commissariato e Guardia di Finanza 15 esercizi commerciali e oltre 200 persone . Un giovane è inoltre stato segnalato alle autorità amministrative poiché trovato in possesso di marijuana. Le forze dell'ordine annunciano che i controlli continueranno anche nelle prossime settimane, al fine di garantire una maggiore sicurezza della movida civitavecchiese e anche per preservare il riposo notturno dei residenti, spesso disturbati dal mancato rispetto delle ordinanze da parte dei giovani frequentatori della zona ma anche dai commercianti.
 
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