I commercianti di Civitavecchia spengono le luci per accenderle sulla crisi del settore

via Trieste
di Giulia Amato
1 Minuto di Lettura
Sabato 30 Novembre 2019, 15:34
Un flash mob per mostrare come sarebbe la città senza negozi. E’ stata questa l’iniziativa che ha coinvolto 150 operatori commerciali della città che venerdì’ sera, per 15 minuti, hanno spento le luci delle loro insegne per accendere i riflettori sui tanti problemi che stanno affliggendo la categoria.
«L’idea è quella di dare un segnale a cittadini e amministratori - ha detto Antonella Pais del negozio di via Trieste “Graffiti” - in questi anni siamo stati la categoria meno ascoltata e questo ci ha portato alla crisi». Per i commercianti bisogna ripartire dall’arredo urbano, dall’illuminazione, dalla pulizia e poi creare eventi che sappiano attirare cittadini e non solo. Che per risollevare le sorti del settore serva un’azione a 360 gradi, si è detta convita anche l’assessore al Commercio, Claudia Pescatori, che ieri sera, insieme al sindaco Ernesto Tedesco, si è diretta a via Trieste, da dove è partita l’iniziativa, per dare solidarietà. 
(ampio servizio domani sul Messaggero edizione Civitavecchia)
© RIPRODUZIONE RISERVATA