Giannini si era sottoposto all'esame in seguito ai contatti, l'ultimo dei quali era avvenuto lo scorso 28 febbraio, con il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, risultato positivo al Covid-19. Dal momento dell'annuncio di Zingaretti, dello scorso 7 marzo, il segretario locale dei dem, comunque asintomatico, era rimasto in casa, in quello che viene tecnicamente definito isolamento domiciliare fiduciario. «Dopo l'esito del primo tampone che mi aveva un po' spiazzato afferma Giannini accolgo con grande felicità il risultato del secondo test al quale mi ero sottoposto nei giorni scorsi. Non ho il Coronavirus e sono contento di questo, anche se devo dire che ho sempre avuto grande fiducia sull'esito. Adesso non cambia molto, perché sarò il primo a rispettare le regole che ci vengono giustamente imposte con i decreti che sono stati emanati nei giorni scorsi. Continuo a invitare tutti a fare lo stesso, perché dal comportamento di ognuno di noi, dipenderà il risultato di questa grande battaglia.
© RIPRODUZIONE RISERVATA