Coronavirus, meno treni sulla linea Civitavecchia-Roma ed ecco il sovraffollamento: pendolari inferociti

La situazione di affollamento ieri sui treni della Fl5 Civitavecchia-Roma
di Alessio Vallerga
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Martedì 17 Marzo 2020, 11:01 - Ultimo aggiornamento: 11:14
Mattinata difficilissima quella di ieri per i pendolari che, nonostante l'epidemia di Coronavirus, si sono ritrovati i convgli affollatissimi sulla Fl5.

Nonostante non ci siano croceristi, i treni attualmente disponibili non sono riusciti a soddisfare le esigenze dei viaggiatori così negli comparti si è verificata una presenza fittissima di persone che non sono potute rimanere a distanza di sicurezza l'una dall'altra.

E il sovraffollamento non si è creato nelle ore di punta bensì sul treno delle 5.58 e c'è chi ha fatto notare come ci si lamenti del rispetto della distanza di sicurezza quando si sta in giro e poi il rischio di contagio aumenti esponenzialmente su un treno regionale.

A questo proposito è intervenuto anche il Comune di Cerveteri: "A seguito delle segnalazioni pervenute dai pendolari di Marina di Cerveteri in merito all’affollamento del treno delle ore 06:18, l’Amministrazione comunale di Cerveteri attraverso l’Assessora alla Mobilità e Trasporti Elena Gubetti e al Delegato ai Rapporti con RFI Renato Galluso si è immediatamente attivata contattando Trenitalia per chiedere di integrare nuove corse tra le 04:30 e le 08:42".
Alla protesta si è associato anche il sindaco di Civitavecchia Ernesto Tedesco che scriverà a Trenitalia.
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