Civitavecchia, verso il rimpasto in giunta: chi entra e chi esce

L'attuale giunta: entro pochi giorni cambieranno due o tre interpreti a meno di ripensamenti del sindaco Tedesco
di Pierluigi Cascianelli
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Domenica 7 Giugno 2020, 13:01
Tormentone rimpasto. Tutto pronto per il valzer in giunta. Da domani ogni giorno potrebbe essere buono per dare vita alla rivoluzione della squadra di assessori dell'amministrazione Tedesco. I contatti, le trattative, gli spifferi da Roma: c'è stato un po' di tutto in questa ultima settimana. Premesse che dovrebbero portare a un cambiamento, da alcuni atteso da mesi. Tutto dipenderà dal sindaco Ernesto Tedesco, come sempre. Sarà lui a dover avallare eventuali nuove indicazioni dalla Capitale, dove i vertici dei partiti di centrodestra stanno mandando segnali in parte discordanti fra loro. Già, perché a oggi il cubo di Rubik resta irrisolto, sebbene i numerosi tentativi per incastrarlo.
I FAVORITI
Se l'ipotesi del rimpasto fosse quotata alle scommesse, al momento sarebbero due gli aspiranti assessori ad avere più chance di entrare a Palazzo del Pincio. Il primo è l'avvocato Leonardo Roscioni. Ex assessore all'ambiente della giunta Moscherini, fu proprio lui a piantare il primo mattone amministrativo per l'avvio della raccolta differenziata. In questo caso, però, quel settore è già occupato e per certi versi blindato da accordi politici presi in campagna elettorale. Così Roscioni potrebbe accontentarsi della delega alle attività produttive, comunque un settore di rilievo. Da accorpare ad altre deleghe, anche successivamente. Un profilo che entrerebbe in quota Lega, che a sua volta lascerebbe sicuramente un assessorato donna a Fratelli d'Italia. I meloniani, fino a qualche giorno fa, mettevano in pista solo ed esclusivamente la capogruppo Simona Galizia. Ma nelle ultime ore crescono le quotazioni di un altro legale, Marianna Galletti, molto vicina alla stessa Galizia. Impegnate entrambe nelle iniziative legate all'associazione Donne in movimento. A lei toccherebbe la cultura, delega rimasta in capo al sindaco Tedesco, che in questa nuova avventura a tutto può pensare tranne che al settore che più gli piace. Ma chi si alzerà dalla poltrona per far posto alle due new entry? Forza Italia, dopo l'uscita di Giancarlo Frascarelli e Pasquale Marino, passati al Gruppo misto, sembra rassegnata a perdere un assessore, cioè Roberto D'Ottavio. Ma gli azzurri non ci pensano a mollare le due deleghe, lavori pubblici e urbanistica, che resterebbero nelle mani di Sandro De Paolis.
QUOTE ROSA
Per far quadrare i conti serve che almeno una donna della Lega esca di scena. I bookmakers del Pincio danno in leggera risalita Claudia Pescatori, difesa da molti commercianti pubblicamente (anche di fede politica diversa) per il lavoro svolto in questi mesi. Se poi saranno due le quote rosa del Carroccio ad abbandonare l'incarico di assessore (oltre la Pescatori ci sono Alessandra Riccetti ed Emanuela Di paolo), occhio al Gruppo misto al quale sarebbe stato offerto un posto in giunta. Anche se i misti vedrebbero solo Daniele Perello come pedina da inserire nell'esecutivo. Al momento quindi sono dati in ingresso altri due profili esterni al Comune, aspiranti che non si sono candidati. In Lega infatti si starebbe continuando a pescare dall'esterno anche per stoppare l'entrata di Stefano D'Angelo, primo dei non eletti. Considerato da molti come un personaggio scomodo. Da domani se ne dovrebbe sapere di più. Inizia infatti l'ennesima settimana di passione sul fronte politico. L'auspicio è che sia l'ultima e che dalla successiva si cominci davvero a porre le basi per il rilancio di Civitavecchia.
 
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