Città della cultura domani l'apertura di un anno fantastico `

Il logo della Città della cultura del Lazio 2020
di Monica Martini
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Venerdì 14 Febbraio 2020, 11:38 - Ultimo aggiornamento: 11:57
Un fine settimana di grandi eventi per un comprensorio ricco di storia e di bellezze naturali, racchiuso tra le campagne dell'antica Ceri e i Monti della Tolfa che degradano verso la costa, lambendo il porto di Pyrgi, fino ad arrivare al golfo di Capolinaro. Debutta domani, con la cerimonia inaugurale in programma per le ore 16 nel centro storico di Cerveteri e con l'incontro di domenica mattina ospitato al Castello di Santa Severa, il progetto Etruria Meridionale - Città della Cultura della Regione Lazio 2020. Un importante riconoscimento che porterà indubbi benefici, in termini di sviluppo turistico, occupazionale e promozionale ad un vasto territorio raggiunto dai comuni di Santa Marinella, Tolfa, Allumiere con la capofila Cerveteri. Quattro cittadine che, con i loro sindaci Pietro Tidei, Luigi Landi, Antonio Pasquini e Alessio Pascucci, per la prima volta condividono un obiettivo comune e che, da domani, sono pronte a iniziare un intenso percorso. Un percorso che, fino a dicembre prossimo, le vedrà protagoniste assolute nel panorama regionale, forti del prestigioso riconoscimento tributato e sicuramente più determinate che mai a dare il meglio delle proprie eccellenze culturali.
All'iniziativa, che prenderà il via con una conferenza di presentazione a Palazzo Ruspoli e che si sposterà poi in piazza Santa Maria, con gli amministratori e i cittadini dei quattro comuni sono attesi il presidente della Regione, Nicola Zingaretti, il ministro per i Beni e le attività culturali Dario Franceschini, il presidente Anci Lazio nonché sindaco di Monterotondo, Riccardo Varone, il presidente del Comitato scientifico di Cittaslow International nonché vice presidente Touring club italiano, Giuseppe Roma. E' stato invitato e quasi certamente sarà presente anche Federico Pizzarotti, il sindaco di Parma, che quest'anno è Capitale della cultura italiana: titolo per il quale anche Cerveteri con il sostegno appunto dell'Etruria Meridionale sta presentando la candidatura per il 2021. A consegnare il testimone, nelle mani del sindaco Pascucci, sarà Giuseppe Schiboni, sindaco di San Felice Circeo, città della cultura regionale 2019.
C'è molta attesa dunque per l'evento inaugurale, durante il quale verranno raccontate le varie fasi del progetto: i quattro Comuni si sono uniti per svolgere un lavoro sistemico su cultura e sviluppo. L'organizzazione si è riunita più volte in queste settimane per avviare le prime fasi di progetto. Sul web sono state pubblicate le pagine social (Facebook: Etruria Meridionale - Città della Cultura 2020 - Instagram: https://www.instagram.com/etruriameridionale/) dalle quali è possibile seguire tutto il programma dell'anno, mentre nei prossimi giorni saranno installati nei quatto comuni anche cartelli e schermi dedicati alla Città della Cultura. Sempre domani sarà presentata anche l'App digitale che permetterà un'interazione continua con le fasi del progetto.
Per il momento l'attenzione è tutta proiettata alla cerimonia inaugurale durante la quale sarà proiettato un video che vedrà protagonisti gli amministratori. C'è attesa anche per l'esibizione della ormai celebre Sand artist Stefania Bruno, una delle star del Tolfarte, che aprirà la cerimonia. Oltre agli interventi istituzionali, al centro dell'evento ci saranno le esibizioni artistiche delle bande musicali dei comuni e di alcune associazioni del territorio.
 
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