Il dottore sarà chiamato a dire se davvero ha sedato il paziente, ma soprattutto, se lo ha fatto, cosa gli ha somministrato. E' evidente infatti che se il farmaco fosse un sedativo che non può aver causato la morte di Baffone, l'inchiesta potrebbe chiudersi qui. Se, al contrario, ne avesse potuto provocare il decesso, allora il quadro sarebbe decisamente diverso. Questo aspetto però lo potrà dire solo il responso dell'esame autoptico che è già stato svolto sulla salma del ristoratore. Soprattutto saranno importanti i risultati degli esami tossicologici, svolti anche quelli presso l'istituto di medicina legale del Verano a Roma. Intanto stanno proseguendo anche gli interrogatori, come persone informate sui fatti, di medici ed infermieri del nosocomio cittadino. Tra questi è già stato sentito anche un primario, che avrebbe detto che il collega avrebbe tenuto un comportamento ineccepibile.
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