Tendenza Latella
di Maria Latella

La banda dell'uovo (ma da fare alla coque sono loro)

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Lunedì 26 Gennaio 2015, 20:12
Via del Corso, domenica sera. Una coppia cammina, assorta nella conversazione. Per strada il traffico e' scarso, chi e' uscito dal cinema e gia' tornato a casa o ha raggiunto uno dei ristoranti del centro. Un'auto azzurra rallenta mentre passa vicino alla coppia. E' una frazione di secondo, il finestrino della macchina si abbassa, un braccio lancia velocemente qualcosa che va a colpire il naso del passante. "Come se mi avessero dato un pugno sul naso - raccontera' poi lui ai carabinieri della stazione di piazza Venezia - Il dolore e' stato forte, ma la sorpresa piu' forte ancora. Non riuscivo a capire cosa fosse successo. Poi un passante, che dall'altra parte della strada aveva visto tutto, mi ha segnalato l'uovo spiaccicato sul marciapiede. Qualcuno me l'aveva appena tirato da quell'auto in corsa. Se avessero colpito un occhio, invece del naso, adesso non ci vedrei piu". Il carabiniere ascolta, prende nota. I cretini della banda dell'uovo non sanno che esistono telecamere e che, se ci riproveranno, prima o poi li beccheranno. L'imputazione di lesioni volontarie non e' propriamente una sciocchezza e se si annoiano, la sera, potrebbero consultare il codice penale. Basta un clic per vedere che pena si rischia. I giudici, ultimamente, sono diventati un po' meno teneri con I ragazzini che cercano di dare un senso alla serata.
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