Tendenza Latella
di Maria Latella

Cose viste a Berlino (scoprite voi le differenze)

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Sabato 16 Novembre 2013, 14:07
1) Anche a Berlino come ovunque i ragazzi vengono portati (o deportati a seconda di come la vivono) in visita al museo. L'altra mattina, al Martin-Gropius-Bau, ho incrociato un gruppo di sedicenni, accompagnati dai loro professori. Una microcellula di maschi dopo un po'si e'staccata e, stravaccandosi su una panca, ha cominciato silenziosamente a concentrarsi non sulla mostra dello scultore Anish Kapoor, oggetto della visita, ma sul contenuto di messaggistica varia proveniente dai diversi smart-phone. Tutto il mondo e'paese, direte voi. In parte. Le loro compagne di scuola, infatti, mostravano ben diverso interesse. Le ho viste aggirarsi diligentemente, sala dopo sala, e addirittura dedicarsi alla lettura comune del catalogo della mostra. Per nulla influenzate dai compagni o preoccupate di sembrare secchione. Come sarebbe andata qui da noi? Sarebbero state prese in giro?ci sarebbero stati gustosi calembour su Kapoor?il dubbio resta. 2) Dopo la descrizione degli studenti maschi di Berlino, urge riequilibrare con superficiale osservazione di quelli piu'cresciutelli. Diciamo sui trent'anni. Essi leggono. Leggono giornali. Quotidiani. Di carta. In piu', parlano a bassa voce. Una mano santa, in aereo. 3) Siamo abituati alle telefeste di casa nostra. Dove ogni soubrette si sente in dovere di presentarsi sul palco discretamente seminuda. L'altra sera al Bambi Award di Berlino, l'evento dell'anno in Germania, nessuna delle celebrities premiate o in platea, aveva seni in esposizione, glutei in trasparenza e tutto il genere "ad uso fotografi" che di solito rallegra analoghi eventi a Los Angeles, Londra, Parigi e, a ricasco, talvolta, pure a Roma. Secondo voi sono noiosi in Germania o siamo ingenui noi che ancora pensiamo al nudo come se fosse una coraggiosa provocazione?Dai tempi di nonna Cher e del suo nude look agli Oscar di qualche decennio fa, ci vendono il nudo come "provocazione", come chissa'quale trasgressivo e coraggioso gesto controcorrente. Invece e'talmente abusato, e cinico, e tritemente conformista. Al punto che neppure le Femen e le loro battaglie quasi sempre giuste colpiscono piu' nel segno.
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