Superstar
di Gloria Satta

Film su Papa Francesco nel cinema che si tuffa nell'attualità e nella storia

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Venerdì 6 Febbraio 2015, 11:45
A Buenos Aires, con attori sudamericani, il regista Daniele Luchetti sta girando un film sulla vita di Papa Bergoglio, “Chiamatemi Francesco” che ripercorre il cammino personale e religioso di questo pontefice che sta rivoluzionando la Chiesa. Non è la prima e non sarà l’ultima volta che il cinema si interessa a Sua Santità: c’è stato già un documentario, “Francesco da Buenos Aires”, e ci sarà presto un film di Liliana Cavani. Facile immaginare che, data l’estrema popolarità del personaggio, il pubblico accorrerà numeroso. Io ho già prenotato un posto in prima fila sia per vedere il film di Luchetti sia per quello della Cavani. E nell’attesa, rifletto sul cinema che sempre più spesso si rispecchia nella realtà. Troppa grazia, mi verrebbe da dire per esempio scorrendo la lista dei film candidati all’Oscar, uno più interessante dell’altro: c’è “Selma” che ricostruisce le marce pacifiste di Martin Luther King, “American Sniper” che fa rivivere un famoso cecchino dell’esercito americano e sta facendo discutere il mondo intero, “The Imitation Game” sulla vita del matematico inglese Alan Turing fino a ieri quasi sconosciuto, “La teoria del tutto” sull’astrofisico Steven Hawking. E il magnifico “Timbuktu”, che racconta l’orrore della jihad con poesia e intensità. Sono tutti nelle sale italiane (solo “Timbuktu” uscirà il 12 febbraio) e vi consiglio di andarli a vedere perché innanzitutto sono realizzati molto bene, e poi perché raccontano storie che val la pena di conoscere per riflettere sul mondo, sui nostri tempi sciagurati, su quello che siamo stati, che siamo e che potremmo essere. La migliore risposta a chi blatera che il cinema è morto. E’ più vico che mai e lotta insieme a noi. Vedere per credere…E voi che ne pensate?
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