Quest'America
di Anna Guaita

 Quando la coppia non scoppia

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Martedì 22 Luglio 2014, 00:34
  Qualche giorno fa ho promesso a un mio lettore di trattare un argomento positivo. In un commento, il lettore Peaeye scriveva: «I media in generale tendono a riportare cio' che e' negativo ed aberrante molto, molto di piu' del positivo e normale. Prenda Hollywood, per esempio. Ci sono moltissimi attori che non fanno le corna al coniuge e non usano droga. Ma di che cosa parlano quasi sempre giornali e notiziari TV e Internet se non dei divorzi, dell'alcolismo, delle droghe, degli eccessi e dei reati dei famosi?» Io gli ho risposto che è vero, che i media tendono ad attenersi al cinico detto «if it bleeds, it leads» (se è un fatto di sangue, va in prima pagina). Però devo ammettere che anche io soffro del fatto che le buone notizie non “fanno notizia”. E’ vero che internet ha aperto la porta a un’infinità di video teneri e buonisti che hanno milioni e milioni di hits, ma le storie di sangue-omicidi-corna-tradimenti inevitabilmente attirano più click, mentre se ci mettiamo a sfogliare le riviste pettegoliere troveremo una marea di storie di attori e cantanti che si tradiscono, e nessuno o quasi nessun commento su coppie solide e felici come Tom Hanks e Rita Wilson, Michelle Pfeiffer e Michael Kelley, Warren Beatty e Annette Bening, Hugh Jackman e Deborra Furness. Potrei andare avanti: sapete che Denzel Washington e Pauletta Pearson sono sposati da 32 anni, hanno 4 figli, e lui ha candidamente ammesso che si era innamorato lui per primo e che lei aveva rifiutato ben tre richieste di matrimonio prima di cedere? Che Jeff Bridges e Susan Geston sono marito e moglie da 33 anni e che lui non si vergogna di dire pubblicamente che nel 1977 si era innamorato nell’arco di una settimana, ed era così cotto che si ridusse a inseguire quella giovane fotografa per mezza America, e che da allora durante tutti questi anni insieme e la nascita di tre figli il segreto della loro felicità è che tutti e due hanno un forte senso dell’umorismo, amano molto flirtare, preservare la loro intimità e fare spesso l’amore? E Dustin Hoffman e Lisa Gottsegen sono sposati da 34 anni, hanno 4 figli, 2 nipoti, e hanno una loro ricetta per tenere vivo l’amore: «Essere onesti l’uno con l’altro – dice Dustin -: vi assicuro che è un modo per continuare a volersi bene». Di coppie non scoppiate Hollywood è piena, anche fra i 40-50enni. Pensate a Ben Affleck e Jennifer Garner, a Sarah Jessica Parker e Matthew Broderick, a Kyra Sedgwick e Kevin Bacon. Sono raramente sotto i riflettori dei pettegolezzi, e condividono una simile ricetta: «Facciamo del tutto per passare tempo da soli – rivela Jennifer - anche dedicandoci a piccole cose di poca importanza». Ma no, le coppie felici sono uno dei segreti meglio protetti di Hollywood. Scommetto che nessuno di voi sa che Meryl Streep è sposata da 36 anni allo scultore Don Gummer, che hanno 4 figli e vivono vite assolutamente normali, come me e voi, e la sera discutono su chi dovrebbe mettere i piatti nella lavastoviglie. L’attrice che ha vinto tre Oscar, otto Glden Globes, due Emmys e non so più che altro, dice con semplicità : «Se non avessi Don al mio fianco, sarei emotivamente morta. Non so cosa farei se non avessi mio marito». Tutti ricorderanno che a lungo la coppia più esemplare e solida del mondo del cinema fu quella di Paul Newman e Joanne Woodward. Per 50 anni, paparazzi e cronache rosa tentarono di attribuire a questi due attori bellissimi e “roventi” relazioni extraconiugali. Si dice che un giorno Paul abbia reagito irritato: «Perché dovremmo cercare un hamburger fuori, quando a casa ci aspetta una bistecca?» Pare che in realtà sia una frase apocrifa, oltreché alquanto volgaruccia. Quel che è vero è che nel 2005, tre anni prima che il cancro lo stroncasse, Paul Newman ha effettivamente raccontato il segreto del loro lungo e felice matrimonio in una intervista a un mensile: «Perché fare del male al proprio compagno? Nessuno è obbligato a restare sposato se non lo vuole – ha detto -. La porta non è chiusa a chiave. Noi siamo sempre rimasti insieme per il fatto che ci vogliamo bene, che ci piace essere sposati e che pur essendo persone molto diverse, siamo pazienti l’uno verso l’altro e non ci soffochiamo a vicenda». Ecco, caro Peaeye, le consegno una bella notizia: anche Hollywood è piena di persone leali, fedeli ai compagni, persone che non sniffano coca, che non si ubriacano e che crescono con affetto e devozione figli sani e belli. Mi farebbe piacere che qualcuno ci raccontasse lo stesso di attori e celebrità italiane. Non saremo mica tanto diversi, no?
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