---Finalmente arrivano i test? Nella conferenza stampa Trump ha annunciato che sono in arrivo un milione e 900 mila tamponi, per duemila punti diagnostici nel Paese. Vari osservatori, che gli hanno creduto la scorsa settimana, quando ha assicurato varie volte che i tamponi c’erano, ed erano disponibili per tutti, stentano a credere che questa volta sia vero.
---I numeri: Nel Paese i casi ufficialmente riconosciuti sono saliti a 3400 con 65 morti. Il virus è comparso in 49 dei 50 Stati, l'unico ancora immune è la Virginia dell'Ovest. Nello Stato di New York i contagi sono 730. Nella città sono 330, i morti sono tre. Il sindaco De Blasio ha ceduto alle pressioni del corpo insegnante e ha chiuso l’intero sistema scolastico pubblico dell’area metropolitana. E’ possibile che le scuole rimangano chiuse fino a settembre. Gli ospedali stanno rimandando tutte le operazioni non necessarie e richiamando il personale in vacanza. (Aggiornamento quattro ore più tardi: a New York chiudono anche i cinema, i club, le sale da concerto. I ristoranti possono solo fare asporto o consegna a domicilio)
---Coprifuoco: Nella città di Hoboken, dirimpetto a New York, oltre il fiume Hudson, è stato istituito il coprifuoco: tutti a casa entro le 22. I ristoranti possono restare aperti solo per fare consegne a domicilio. Varie città stanno studiando simili provvedimenti.
---Sotto guardia armata: Un paziente di 53 anni in Kentucky è sato messo in isolamento forzato e sotto guardia armata, dopo che si è rifiutato di stare volontariamente chiuso a casa. I casi in Kentucky sono finora 18.
---Niente bar e ristoranti: In Illinois e nell’Ohio i governatori hanno ordinato la chiusura dei locali, anche se si pensa di permettere la consegna a domicilio. A Boston i locali hanno avuto l’ordine di distanziare i tavoli in modo che si rispetti un raggio di almeno un metro di distanza fra i clienti. A Washington la distanza richiesta è di 6 piedi (1 metro e 82 centimetri). A New York la polizia ha cominciato a passare in rassegna i locali per accertare che si rispetti l’ordinanza di non ammettere più della metà di clienti di quanto il locale avrebbe legalmente il permesso di ospitare.
---La folla agli aeroporti: Mentre dal governo federale si susseguono le raccomandazioni a rispettare il social distancing, ni principali aeroporti si sono registrati vergognosi casi di sovraffollamento. Tutti gli americani che rientravano a casa, richiamati dal bando imposto da Trump ai voli con l’Europa, si sono trovati a dover passare i controlli in sale affollate, dove le file si sono snodate per ore e ore.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Profilo Abbonamenti Interessi e notifiche Newsletter Utilità Contattaci
Logout