Quest'America
di Anna Guaita

 Asmr: il Sussurro che combatte l'Insonnia

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Mercoledì 10 Dicembre 2014, 04:25

 NEW YORK – Tanto tempo fa, prima di internet, prima di Netflix o Amazon, prima dei programmi streaming, quando passavamo annoiati di canale in canale, ci capitava di beccare Bob Ross. Con quei capelli afro, la barbona rossiccia, la tavolozza in mano, un sorriso disteso e una voce pacata, Ross insegnava a dipingere. Intendiamoci: insegnava i rudimenti dei colori e della prospettiva. I suoi quadri erano ingenui, anzi kitsch. E tuttavia Ross aveva un che di magnetico. Si finiva per ascoltarlo, magari insonnoliti.

Ebbene scopro che oggi Ross vive di rinnovata trascinante popolarità. Pur essendo scomparso oramai da tempo, i suoi programmi vengono visti su YouTube milioni e milioni di volte. Per quella sua dote se non proprio artistica, certamente distensiva, è diventato l’eroe di un nuovo fenomeno para-scientifico.

Non avevo mai sentito parlare dell’Autonomous Sensory Meridian Response, abbreviato come asmr (risposta autonoma del meridiano sensoriale). La scienza non si è ancora pronunciata ufficialmente su questo “trattamento”, ma milioni di persone assicurano che funziona: si tratta di un metodo per rilassarsi, sconfiggere l’ansia e gli attacchi di panico e combattere l’insonnia.

I “santoni” di questa tecnica si trovano su YouTube: sono persone, in genere giovani donne con voci dolci e suadenti, che vi rasserenano eseguendo gesti ripetitivi accompagnati da un sussurro ipnotico. Un po’ quello che –inconsapevolmente - faceva Ross. I gesti possono essere dei più banali: piegare asciugamani, contare biglie, mettere in ordine le posate, ticchettare le unghie sul tavolo, stropicciare della carta. Alcuni sono francamente strani: una ragazza che si pettina i capelli, un’altra che assaggia piccoli bocconi da tanti piatti, ecc.

L’insieme sembra avere piacevolissimi effetti su migliaia di persone. Chi segue l’asmr, assicura di avvertire un “formicolio” al cervello, una sensazione rilassante, che allontana l’ansia e favorisce il sonno.

Alcune delle sussurratrici hanno un grande seguito: HeatherFeather, GentleWhispering, TheWaterWhispers contano varie centinaia di migliaia di visite per ogni loro video. Niente in confronto a Bob Ross, che supera i cinque-sei milioni di visitatori. Ma certo nell’insieme è un fenomeno impressionante, tant’è che ne hanno parlato di recente tutti i grandi media, dal New York Times a Newsweek.

Come dicevo, la scienza non ha risposte e tende ad essere scettica. Ma non dimentichiamo che era scettica anche sull’agopuntura. Il mio modesto apporto è questo: durante una delle mie notti insonni, ho provato un video asmr che consisteva solo nel lieve rumore di carta che viene stropicciata. Non mi ha fatto dormire. Ma ho capito che può aiutare, come il suono della pioggia, o del mare, o del vento.

Comunque: non costa nulla, non fa male, non si devono assumere medicine con effetti secondari. E magari un giorno la scienza ci confermerà che questi rumori delicati davvero causano una “risposta autonoma del meridiano sensoriale“ che aiuta contro lo stress. Nella peggiore delle ipotesi, avremo imparato a piegare asciugamani o a dipingere svettanti montagne innevate, laghi blu, boschi verdi.

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