Giorgio Ursicino
MilleRuote
di Giorgio Ursicino

Incentivi sull'utilizzo dell'auto: con WeHybrid i bonus sono legati al tipo di guida più efficiente

La quarta generazione di Toyota Yaris, la seconda Hybrid
di Giorgio Ursicino
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Lunedì 24 Agosto 2020, 12:34 - Ultimo aggiornamento: 28 Agosto, 13:19
Visione, strategia, leadership. Chi è in testa, non è troppo abituato a guardare gli altri. Elabora i suoi piani, affina i suoi progetti e, soprattutto, è alla continua ricerca dell’intuizione che faccia fare il prossimo salto generazionale. Il tutto affonda le radici in una filosofia scolpita nella roccia, che va oltre le dinamiche del settore, abbracciando temi più profondi come la qualità della vita dell’individuo e la salvaguardia del pianeta sul quale viviamo. Un bene individuale, ma anche collettivo. Tutto sommato, un approccio semplice che ha uno spessore profondo e va molto oltre le vicende contingenti. È valido sempre. Nel presente, come nel futuro.

Chi segue l’automotive sa bene che un’impostazione del genere è di casa in Toyota. La qualità della vita dell’essere umano sarà sempre una necessità primaria, al di là delle mode tecnologiche del momento che possono evaporare con la stessa rapidità con la quale hanno conquistato il palcoscenico. Puntare sull’ibrido trent’anni fa poteva sembrare follia. Non lo era per gli ingegneri di Nagoya, sicuri che bisognava ridurre i consumi e le emissioni in un tempo in cui questi dossier erano quasi sconosciuti: prima o poi, l’esigenza di respirare un’aria migliore sarebbe emersa con vigore. Un percorso già scritto, una direzione tracciata e il gioco di simulare lo scenario che calcheremo fra vent’anni è più che un’abitudine.

Da anni, la più grande casa orientale sostiene di essere una “mobility company” e non una semplice “car company”: per migliorare lo stile di vita è fondamentale evolvere la mobilità che è anche libertà. Mobilità di tutti i tipi, ad ampio spettro, non solo quella garantita dalle automobili. Il risultato di questo cammino è sotto gli occhi di tutti. Una gamma quasi tutta ibrida, quando s’infiamma il tema elettrificazione, consente di procedere con sicurezza lasciandosi un buon margine nell’equazione domanda/offerta tanto che, in una fase critica come quella della pandemia, la Toyota perde clienti nel mondo molto meno di altri.

Ora, un altro passo tutt’altro che irrilevante. Il marchio giapponese sta per lanciare la quarta generazione di Yaris. Non un’auto qualsiasi che, soprattutto in Europa, si propone come la vettura “senza spina” più efficiente del pianeta. Una gamma in grado di percorrere oltre 30 chilometri con un litro di benzina (si può arrivare a 36), di emettere nell’atmosfera poco più di 60 g/km di CO2, valori che fanno invidia ad una plug-in. L’espressione più matura e avanzata della tecnologia “full hybrid” che vede l’esordio di un’inedita powertrain a 3 cilindri e della raffinata piattaforma TNGA-B che consente un risparmio di peso di 20 kg e l’aumento della rigidità torsionale del 37%.

Un pianale che consente di restare compatti (lunghezza 3,94 cm), sfruttando al massimo la spazio interno. Il nuovo cuore, che ora può contare su una batteria al litio, eroga il 16% di potenza in più consumando il 20% in meno e scendendo sotto i 10 secondi per accelerare da 0 a 100 km/h. Un capolavoro del genere facile che diventi l’oggetto del desiderio, in particolare in un paese come l’Italia in cui ci siamo colpevolmente dimenticati di prevedere i punti di rifornimento elettrici sul territorio. L’occasione era troppo ghiotta per non accompagnare l’arrivo di un veicolo simile con un programma dedicato che ne supporti l’utilizzo, che inviti la comunità degli utilizzatori ad accettare la sfida per sfruttare al meglio la citycar.

Un appassionante confronto con sé stessi, che consenta di massimizzare le eccellenti performance offerte su un piatto d’argento da una tecnologia ormai collaudatissima. Ci sono vantaggi per la società perché, utilizzando new Yaris come si deve, c’è un impatto veramente minimo per l’ambiente. E, soprattutto, c’è un grande vantaggio per il cliente. Entra a far parte di un progetto sfidante che, oltre a far scendere i costi di gestione del carburante, a far aumentare i livelli di sicurezza e ad esaltare in piacere di guida, consente di aderire ad nuovo programma. Il progetto prevede degli autentici bonus, gli incentivi tanto agognati in questa fase di post covid.

Incentivi non tanto all’acquisto, ma strutturali, nel tempo, come vuole l’impostazione Toyota che segue l’automobilista durante tutto il periodo di possesso. In gioco c’è la guida “sostenibile”, la guida ibrida. Chi si impegna al volante nel modo più virtuoso, viene immediatamente premiato con un risparmio consistente sull’assicurazione, sull’assistenza e anche sui numerosi sevizi di mobilità integrata offerti dal brand Kinto. Il nuovo pacchetto si chiama “WeHybrid” ed è declinato in vari aspetti, ognuno dei quali consente di guadagnare bonus che sono dei veri incentivi perché tutti contribuiscono a ridurre i costi di gestione.

Il più rilevante, quasi rivoluzionario, è il “WeHybrid Insurance”, l’assicurazione per la responsabilità civile. Come abbiamo detto, tutto parte dalla guida che consente di tirare fuori il massimo dall’avanzatissima meccanica di Yaris. La vettura, soprattutto in città, è in grado di viaggiare all’80% del tempo solo in modalità elettrica, quindi con il motore termico spento. Bene, in questa modalità, la Toyota Italia ha messo a punto un meccanismo per cui l’assicurazione è gratis. Yaris ha un dispositivo con cui è sempre connessa e, per mezzo di una sim card, “scarica” i dati di utilizzo ed è possibile sapere per quanto tempo ciascun esemplare procede a zero emission.

L’iniziativa è fortemente impattante sul portafoglio perché la Rca ha raggiunto nel nostro paese costi proibitivi ed è legata al “profilo” del cliente, cioè entrano in ballo parametri come la città di residenza e l’età. Con WeHybrid Insurance nulla di tutto questo, la tariffa è unica e si paga solo quando Yaris accende il motore a scoppio. Un forte stimolo a guidare in modo corretto. Il costo chilometrico è di 4 centesimi (senza variazioni in base alla classe di merito), che diventano 5 se si sceglie la copertura Kasko Collision. In ogni caso il costo, che viene quantificato ed addebitato mensilmente (quindi non si paga in anticipo), può variare fra i 20 i 75 euro. Niente male.

Immersi in questa competizione con il proprio io, è possibile migliorare costantemente le performance con l’ausilio del Hybrid Coach disponibile sull’app MyT. Fino a diventare un vero “hybrid driver” che interpreta al meglio la guida sostenibile e sicura, ottenendo un notevole piacere aggiuntivo. Nell’ambito di WeHybrid, oltre a “Insurance”, ci sono anche “Service” e “Challenge”. Nel primo caso, la guida che consente il massimo risparmio di carburante consente di accumulare sconti sui tagliandi di manutenzione. Una prima riduzione di prezzo scatta al raggiungimento del 50% della percorrenza in elettrico, mentre un altro scatto si ha quando si supera il 60%.

Nel secondo caso i benefici ottenuti al volante si staccano dall’auto estendendosi al mondo più ampio della mobilità. I “crediti green”, accumulabili attraverso la app MyT e rafforzabili attraverso i costanti consigli dell’Hybrid Coach, si possono convertire in vuocher da spendere su Kinto Go, la piattaforma di mobilità integrata del gruppo Toyota. Sarà possibile, quindi, pagare un parcheggio, acquistare i biglietti per i mezzi di trasporto o per eventi nelle cinquemila città in cui è operativo il servizio. Questo pacchetto è “aperto” e può assere costantemente ampliato.

«Con l’ecosistema WeHybrid stabiliamo un vero e proprio “Patto di Sostenibilità” con coloro che guideranno la nuova Yaris. Un accordo basato sull’uso virtuoso della tecnologia – commenta Mauro Caruccio, Amministratore Delegato di Toyota Motor Italia - Più viaggeranno in elettrico, sfruttando al meglio le potenzialità offerte dalla motorizzazione Full Hybrid, e maggiori saranno i benefici di cui potranno godere. I clienti della nuova Yaris saranno i protagonisti del cambiamento necessario per preservare l’ambiente e la società in cui viviamo e la tecnologia di Yaris renderà tutto questo possibile. Entriamo in un paradigma totalmente unico e nuovo: sostenibilità ambientale, risparmio energetico ed economico, piacere di guida in una bellissima automobile tecnologicamente avanzata. Offriamo l’energia inarrestabile di Yaris allo stesso prezzo della precedente generazione perché siamo convinti che solo attraverso la democratizzazione delle tecnologie virtuose e la loro diffusa accessibilità economica possa esserci progresso per tutti».