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di Laura Bogliolo

Cina, credito social basso? Non puoi viaggiare

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Giovedì 22 Marzo 2018, 09:49
L'affidabilità dei cittadini valutata sulla base del "credito sociale". E' la strada intrapresa dalla Cina che dal primo maggio farà scattare sanzioni sulla base del "punteggio sociale" dei cittadini creato in base a comportamenti avuti sui siti web visitati e su altri comportamenti come i ritardi o meno nel pagamento delle bollette. 

L'adesione al progetto "Social Credit System" è volontaria e prevede che l'attività effettuata su Internet possa essere monitorata contribuendo così a comporre il “punteggio” che diventa fondamentale per avere alcuni vantaggi. Esempio: un prestito o un mutuo agevolato. Ma ci sono anche gli svantaggi: se ad esempio si è stati multati per non avere un biglietto del treno o fumare in aereo o diffondere false informazioni su terrorismo, se si ha punteggio basso dal primo maggio divieto viaggiare treno e aereo per un anno. 

"La Cina - spiega Reuters - ha annunciato piani per la diffusione di un sistema che consentirà agli enti governativi di condividere informazioni sull'affidabilità dei propri cittadini e di emettere sanzioni basate su un cosiddetto punteggio di credito sociale".

Tra i vari sistemi di controllo che la Cina sta valutando, c'è lo studio di speciali occhiali per il riconoscimento facciale che consentiranno agli agenti di polizia di riconoscere persone sospette tra la folla.  
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