Sono questi i numeri della 121a edizione di Fieracavalli, il salone internazionale dedicato al mondo equestre in corso dal 7 al 10 novembre alla fiera di Verona. L’inaugurazione è in programma domani alle ore 11 di fronte al padiglione 1, alla presenza del presidente di Veronafiere Maurizio Danese, del sottosegretario di Stato al Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali Giuseppe L'Abbate, del presidente della Regione Veneto Luca Zaia, del sindaco di Verona Federico Sboarina, del vicepresidente della Provincia David Di Michele e del presidente della Federazione italiana sport equestri Marco Di Paola.
Quest’anno viene lanciata Fieracavalli Academy, un ambizioso progetto che vuole promuovere un nuovo approccio etico al mondo del cavallo e una cultura sempre più rispettosa del benessere dell’animale e dell’ambiente. Fieracavalli Academy è infatti articolata in cinque aree: sport, benessere animale, equitazione western, equiturismo-sostenibilità e sociale. Centrale, come da tradizione, si conferma l’anima sportiva di Fieracavalli, il cui appuntamento più atteso è l’unica tappa italiana della Coppa del mondo di salto ostacoli, la Longines FEI Jumping World CupTM.
Sono 510mila gli equidi del registro anagrafico italiano e non sono soltanto cavalli.
Nel totale rientrano anche i “cugini” asini (89mila) e muli (7mila) e i “parenti” più esotici come zebre (140), zebralli (8) e zebrasini (5). Le aziende e gli allevamenti collegati direttamente al business del cavallo sono 5mila e occupano 48mila lavoratori diretti, di cui 19mila allevatori. I centri ippici sono 2mila e 4.500 gli agriturismi con strutture dedicate all’accoglienza dei cavalli.
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